Pizzorne, Boveglio e Bagni di Lucca: le punte di diamante della 56^ Coppa Città di Lucca e 4^ Coppa Ville Lucchesi

Tre prove speciali, da ripetere fino a svilupparsi in sei passaggi di grandi contenuti: “Pizzorne”, “Boveglio” e “Bagni di Lucca”, questa la cornice alla quale saranno affidate le ambizioni dei protagonisti della 56^ Coppa Città di Lucca e della 4^ Coppa Ville Lucchesi. Un’offerta, quella proposta da Automobile Club Lucca in co-organizzazione con Maremmacorse 2.0, che – venerdì 16 e sabato 17 luglio – abbraccerà le dinamiche della Coppa Rally di Zona e del Trofeo Rally di Zona, confronti di riferimento regionale dedicati rispettivamente alle vetture moderne ed a quelle storiche. Un contesto impreziosito dalla presenza di vetture “All Star”, esemplari dall’importante valenza storico-sportiva. 

“Chilometri che obbligheranno i partecipanti ad adeguarsi alle diverse condizioni proposte. Un’offerta completa, dai contenuti vivaci: ogni prova è diversa dalle altre e va ad impreziosire un pacchetto in grado di esaltare la guida dei piloti protagonisti” il commento di Massimiliano Bosi, fiduciario AC Lucca ed esperto copilota di fama internazionale. Un valido supporto nell’organizzazione dell’evento, sviluppato su un percorso che interesserà le strade della provincia e che vedrà come sede di partenza ed arrivo lo stadio Porta Elisa di Lucca. Oltre sessanta chilometri analizzati dallo stesso con la competenza di chi, in venticinque anni di carriera, li ha affrontati più volte. 

PIZZORNE, 11.52 km – “È una classica del “Città di Lucca”, la ritengo l’università dei rally con tre sezioni – salita, altopiano e discesa – a garantire caratteristiche diverse tra loro. Dallo start fino al termine della salita, circa 4 km di prova, la traiettoria è quello che conta, la strada è stretta e richiede una guida lineare, precisa, al di là della vettura interessata; in questo caso una guida pulita è sempre redditizia. Dopo l’ingresso in chicane si arriva all’altopiano delle Pizzorne dove, in due chilometri e mezzo, i protagonisti affronteranno un tratto molto impegnativo e dove l’imperativo sarà quello di non sbagliare. Lì la concentrazione dovrà essere massima anche perché il fondo presenta un grip diverso, l’asfalto si sporca e la conformazione della strada vedrà cambiare il ritmo. Un labirinto dove, anche in questo caso, le traiettorie sono piuttosto obbligate. Dal sesto chilometro inizia la discesa che accompagnerà i protagonisti fino alla conclusione della prova speciale: cinque chilometri mozzafiato, veloci e con la strada che si allarga un pò tranne che in alcuni punti. Il fondo presenta alcune compressioni ma è buono, sarà fondamentale – soprattutto per i piloti che affronteranno questa discesa con vetture di media cilindrata – saper gestire l’impianto frenante. Nel suo quadro generale, credo che Pizzorne sia una prova speciale completa dove viene esaltata la capacità di guida”. 

BOVEGLIO, 7.68 km – “È la speciale che preferisco in assoluto, non è un caso che l’abbia proposta agli organizzatori. L’ho fortemente voluta perché ritengo sia molto bella dal punto di vista che riguarda la guida e sono soddisfatto che sia tornata sotto i riflettori del rallismo nazionale. Sono sette chilometri e settecento metri dei quali quasi sei caratterizzati da salita. L’ultimo tratto presenta una discesa importante, molto veloce, anche se ritengo che non andrà ad influire troppo sugli equilibri di questa prova. Qui il tempo lo fa chi guida veramente bene, la strada sale costantemente con una carreggiata medio larga per poi svilupparsi con il rush finale dal ritmo più alto. Abbiamo optato per una versione più snella, poiché la discesa finale sarebbe stata troppo veloce. In questa speciale verranno messe in evidenza le qualità dei piloti perché, più che il motore, su questi chilometri vale l’impostazione di guida”. 

BAGNI DI LUCCA, 11.73 km – “Questa prova speciale presenta un fondo sconnesso, ondulato. Non è particolarmente rovinato anche se tengo a ribadire che verranno posizionati degli antitaglio nei punti dove la strada tende a sporcarsi con il passaggio delle vetture. É un asfalto che, teoricamente, richiederebbe una condizione di assetto diversa dalle altre prove. Lo start si trova poco dopo il paese di Bagni di Lucca, quindi in una posizione diversa dalle ultime due edizioni che hanno interessato questa prova. I primi cinque chilometri sono caratterizzati da un ritmo alto, un tratto veloce espresso da una carreggiata non proprio stretta, ad eccezione di alcuni punti dove l’assetto viene messo in difficoltà. Dal bivio di San Gemignano si hanno, per quattro chilometri circa, condizioni di strada in salita, molto più stretta e contraddistinta dalla presenza di diversi tornanti. Servirà grande capacità per gestire la vettura nel miglior modo possibile, la traiettoria diventa obbligata ed un ruolo fondamentale lo ha il motore. Dal nono all’undicesimo chilometro, fino al bivio di Montefegatesi, la situazione cambia nuovamente perché aumenta la velocità, il fondo torna ad essere regolare e la carreggiata si allarga un po’. É il tratto che vedrà i protagonisti della gara impegnati nel dosso del bivio di Albereta, un punto particolarmente difficile perché si salta non vedendo oltre il dosso, molto stretto, un punto particolare. La fase finale della prova vede arrivare al bivio di Montefegatesi, tratto interessato dalla diretta streaming di Rally Dreamer. L’ultimo chilometro, poi, costringe i piloti a gestire al meglio lo “stretto”, cercando di non incappare in inconvenienti legati a spigoli e condizioni di asfalto peggiore, più sporco. Una prova molto selettiva dove a giocare il ruolo principale sarà l’assetto, sarà quello a fare la differenza”.

Info, iscrizioni, programma e materiali di gara:

www.aciluccasport.it; www.coppacittadilucca.it; www.coppavillelucchesi.it

Presentate la 56^ Coppa Città di Lucca e la 4^ Coppa Ville Lucchesi

Si iniziano a scaldare i motori della 56^ Coppa Città di Lucca e della 4^ Coppa Ville Lucchesi, in programma venerdì 16 e sabato 17 luglio. Due appuntamenti, organizzati da Automobile Club Lucca insieme a Maremma Corse 2.0 e Lucca Corse, attesissimi da tutti gli sportivi di zona e non solo. 

Un segnale che è più di una conferma dell’avvenuta ripartenza dello sport motoristico locale e che, come sempre, regalerà tante emozioni. Con una novità, del tutto inedita: l’edizione di quest’anno, infatti, regalerà agli appassionati e agli atleti un connubio inatteso, quello tra calcio e motori. Partenza, arrivo e parco assistenza saranno infatti allestiti allo stadio cittadino, Porta Elisa.

La manifestazione è stata presentata questa mattina dal presidente dell’As Lucchese 1905, Bruno Russo, dal direttore dell’Automobile Club lucchese, Luca Sangiorgio, dall’assessore allo sport del Comune di Lucca, Stefano Ragghianti e dal presidente della scuderia Maremma Corse, Paolo Santini.

«Parlare di rally – ha commentato Sangiorgio – non significa solo parlare di sport, ma di vita, di emozioni, di sentimenti, di cultura. La Coppa Città di Lucca e la Coppa Ville Lucchesi non si limitano ad essere gare che attraversano il territorio: sono parte integrante del territorio stesso. Il Città di Lucca è ormai un’istituzione, un appuntamento fisso dell’estate lucchese, imprescindibile e spettacolare. Il Ville Lucchesi, invece, ha saputo in pochi anni conquistarsi un posto speciale nel cuore degli sportivi amanti dei rally storici. Quest’anno le gare si inseriscono nella cornice inedita dello stadio Porta Elisa: un luogo simbolico per tutti i lucchesi, un cuore che batte di passione sportiva e che racchiude in sé la storia di tanti cittadini. Qui troveranno ospitalità il parco assistenza, la Direzione di Gara e la sala stampa e proprio da qui partiranno le auto, nel lungo corteo che le condurrà verso le prove speciali. Sarà un’emozione assistere anche al ritorno delle vetture, magari proprio dalle Mura che completano questa splendida scenografia. Per questo non possiamo che ringraziare tutti gli enti che si sono messi a disposizione per organizzare al meglio questo appuntamento così sentito e atteso, con uno sforzo corale e unanime». 

«Questo – aggiunge l’assessore Ragghianti – è un chiaro esempio di come realtà diverse possano collaborare felicemente ed efficacemente verso un unico scopo: la rinascita di un’intera città. L’intuizione di unire il calcio, la squadra della città, allo sport motoristico che appassiona e coinvolge tantissimi cittadini è stata eccellente: in questo modo due delle anime più vivaci dello sport locale si legano in quello che speriamo sarà un sodalizio duraturo».

Ad impreziosire ulteriormente i contenuti della 56^ Coppa Città di Lucca e della 4^ Coppa Ville Lucchesi saranno le linee della Coppa Rally di Zona e del Trofeo Rally di Zona ovvero le principali espressioni regionali, rispettivamente in chiave “moderna” e “storica”. Due validità che richiameranno sull’asfalto della provincia gli esponenti del rallismo toscano, al “giro di boa” di una stagione sportiva contraddistinta dall’elevato tasso tecnico espresso dai suoi interpreti. Una cornice, quella proposta da Automobile Club Lucca e da Maremmarcorse 2.0, che proietterà sui suoi chilometri anche l’agonismo dell’R Italian Trophy – iniziativa rivolta alle vetture moderne di Gruppo R – della Michelin Zone Rally Cup, del Trofeo Rally Toscano e del Premio Rally Automobile Club Lucca, serie promossa dall’istituzione automobilistica provinciale e rivolta ai conduttori in possesso di licenza sportiva rilasciata da AC Lucca. Validità che hanno confermato l’elevato appeal dell’evento, riscontrato in ambito nazionale nelle precedenti edizioni. A sollevare il calice più ambito della Coppa Città di Lucca, nella precedente edizione, è stato Rudy Michelini. 

Il pilota, nell’appuntamento che contribuì in maniera determinante alla ripartenza dell’attività agonistica grazie alla corretta applicazione del Protocollo Nazionale Aci Sport, riuscì nell’intento di cucirsi addosso la “stelletta” della decima vittoria sulle strade dell’appuntamento “di casa”, concretizzata al volante della Volkswagen Polo R5. Un podio assoluto monopolizzato da conduttori lucchesi, con Luca Pierotti in seconda posizione su un altro esemplare di Volkswagen Polo R5 e lo spezzino Claudio Arzà che – al volante della Citroën C3 R5 – diede inizio ad un percorso che lo ha visto, successivamente, ancora protagonista al volante della vettura francese. La Coppa Ville Lucchesi vide invece prevalere Giovanni Mori, artefice di un’evoluzione sulla BMW M3 valsa il primato di 4° Raggruppamento ed il miglior tempo espresso nelle sei prove speciali “disegnate”. A ritagliarsi un ruolo di primo piano nel 3° Raggruppamento fu invece Fabrizio Pierucci, su Volkswagen Golf mentre, nel 2° Raggruppamento, il successo andò a Lorenzo Delladio, su Porsche 911, autore del secondo miglior tempo assoluto alle spalle di Giovanni Mori. 

LE PROVE. Tre, le prove speciali che i protagonisti dei due confronti affronteranno per due volte, con la “Pizzorne” ad inaugurare il lotto e la riproposizione, dopo anni di assenza, dei sette chilometri e mezzo dellaBoveglio”, caratteristica di un’edizione 2021 che interesserà anche l’asfalto della “Bagni di Lucca”.  Oltre sessanta, i chilometri sotto osservazione cronometrica proposti con il supporto operativo di Lucca Corse. La 56^ Coppa Città di Lucca e la 4^ Coppa Ville Lucchesi vedranno accendere i riflettori sulle vetture protagoniste del confronto nella giornata di venerdì 16 luglio con le operazioni di verifica tecnica e lo shakedown, ovvero il test con vetture da gara che garantirà agli equipaggi partecipanti un primo approccio con l’agonismo, gettando le basi per una tattica di gara che – nella fase centrale del confronto – verrà perfezionata dalle squadre all’interno del parco assistenza, con gli ampi spazi messi a disposizione all’interno del Piazzale don Franco Baroni, nell’area che da anni caratterizza l’evento, quella “delle Tagliate”. Sabato 17 luglio tutta l’attenzione sarà catalizzata verso le evoluzioni e i riscontri cronometrici, con la partenza prevista dall’area antistante lo stadio Porta Elisa alle ore 12.31 e l’arrivo, programmato nella medesima location dalle ore 20.09, con le premiazioni assolute e di categoria. 

LE ISCRIZIONI. Per iscriversi c’è tempo fino alle 24 di mercoledì 7 luglio. Info, iscrizioni, programma e materiali di gara: www.aciluccasport.it; www.coppacittadilucca.it; www.coppavillelucchesi.it

56^ Coppa Città di Lucca e 4^ Coppa Ville Lucchesi: cresce l’attesa per l’evento dedicato a vetture storiche e moderne

È attraverso un format rinnovato ma – allo stesso tempo – ispirato dalla tradizione che Automobile Club Lucca mira a confermare il gradimento della Coppa Città di Lucca e della Coppa Ville Lucchesi da parte degli appassionati del motorsport nazionale. Una proposta condivisa in co-organizzazione con Maremmacorse 2.0 che proietterà – nei giorni 16 e 17 luglio – le strade della provincia in un doppio confronto valido per la Coppa Rally di Zona e per il Trofeo Rally di Zona, interessando quindi vetture moderne e auto storiche. La novità assoluta è rappresentata dal contesto che “abbraccerà” le fasi di partenza e arrivo della gara, all’ombra dello stadio Porta Elisa ovvero nel cuore della città, struttura che ospiterà al suo interno la direzione Gara e la sala stampa, mettendo a disposizione gli spazi solitamente destinati alle attività organizzative della formazione calcistica cittadina. 

Un’altra stimolante iniziativa, quella ufficializzata dall’istituzione automobilistica provinciale, con la 56^ edizione della Coppa Città di Lucca pronta ad accogliere l’adesione degli interpreti del rallismo toscano e a confermare le ottime sensazioni destate nella precedente stagione sportiva, facendo fronte ad una situazione emergenziale che ha visto l’appuntamento contribuire in modo determinante alla ripartenza dell’attività agonistica nazionale. Chilometri che attendono anche gli interpreti della Coppa Ville Lucchesi, giunta alla sua 4^ edizione: un vero e proprio “evento nell’evento” che punterà i riflettori sugli esemplari che hanno fatto la storia dell’automobilismo internazionale e che ha visto Automobile Club Lucca in prima linea nel valorizzare, dalla prima edizione proposta nel 2018, la cornice più suggestiva del motorsport. Coppa Rally di Zona – programmazione che si concretizzerà a fine stagione con la finale di Aci Sport Rally Cup, a Modena – per la Coppa Città di Lucca e TRZ, il Trofeo Rally di Zona, ad impreziosire la Coppa Ville Lucchesi, contesto che coinvolgerà anche le vetture “All Stars”, quelle di particolare valenza storico sportiva. 

Tre, le prove speciali che i protagonisti dei due confronti affronteranno per due volte, con la “Pizzorne” ad inaugurare il lotto e la riproposizione, dopo anni di assenza, dei sette chilometri e mezzo dellaBoveglio”, caratteristica di un’edizione 2021 che interesserà anche l’asfalto della “Bagni di Lucca”.  Oltre sessanta, i chilometri sotto osservazione cronometrica proposti con il supporto operativo di Lucca Corse, punti di forza di un evento che darà ai praticanti la possibilità di iscriversi dalle ore 8 di mercoledì 16 giugno alle ore 24 di mercoledì 7 luglio. La 56^ Coppa Città di Lucca e la 4^ Coppa Ville Lucchesi vedranno accendere i riflettori sulle vetture protagoniste del confronto nella giornata di venerdì 16 luglio con le operazioni di verifica tecnica e lo shakedown, ovvero il test con vetture da gara che garantirà agli equipaggi partecipanti un primo approccio con l’agonismo, gettando le basi per una tattica di gara che – nella fase centrale del confronto – verrà perfezionata dalle squadre all’interno del parco assistenza, con gli ampi spazi messi a disposizione all’interno del Piazzale don Franco Baroni, nell’area che da anni caratterizza l’evento, quella “delle Tagliate”. Sabato 17 luglio tutta l’attenzione sarà catalizzata verso le evoluzioni e i riscontri cronometrici, con la partenza prevista dall’area antistante lo stadio Porta Elisa alle ore 12.31 e l’arrivo, programmato nella medesima location dalle ore 20.09, con le premiazioni assolute e di categoria. 

Nelle foto (free copyright Amicorally): il podio assoluto della Coppa Città di Lucca e la BMW M3 di Giovanni Mori, vincitrice della Coppa Ville Lucchesi. 

A LUCA PANZANI (SKODA FABIA R5) IL 37° RALLY DEL CARNEVALE

Sono Luca Panzani Alessia Bertagna i vincitori del 37° Rally del Carnevale, evento organizzato da Automobile Club Lucca in collaborazione con Laserprom 015 e Lucca Corse che, nel fine settimana, ha interessato il territorio della Versilia. La gara, tornata dopo anni di assenza nel calendario nazionale, è stata caratterizzata fin dalle prime battute da un acceso confronto che ha interessato il campione italiano rally Under 25 Alessio Profeta e il lucchese Luca Panzani, tornato al volante sulla Skoda Fabia R5 che, sei mesi prima, gli aveva garantito la vittoria al Rally “Il Ciocco” valido per la Coppa Rally di Zona. A garantire la leadership al portacolori della scuderia Jolly Racing Team è stata la terza prova speciale “Pedona”, chilometri che lo hanno visto prevalere in classifica provvisoria sul diretto avversario Alessio Profeta, alla prima esperienza con la versione “Evo” della Skoda Fabia R5. Un primato legittimato nel prosieguo di gara e concretizzato all’arrivo nella splendida cornice della Cittadella del Carnevale, epilogo di un evento disputato a “porte chiuse” in ottemperanza alle disposizioni previste dal protocollo generale Aci Sport per il contenimento della diffusione del virus Covid-19. Per Alessio Profeta e il copilota Sergio Raccuia, l’esordio sulla nuova evoluzione “boema” si è tradotto in una seconda posizione assoluta. Un risultato di spessore, in virtù di una scarsa conoscenza di un percorso mai affrontato in carriera. Sul terzo gradino del podio si sono imposti Thomas Paperini e Simone Fruini, sulla Skoda Fabia R5 Evo curata dal team MM Motorsport. L’equipaggio pistoiese, proiettato verso le strade del Campionato Italiano Rally, si è reso protagonista in quella che era stata presentata come gara test in ottica tricolore, prima occasione disponibile per conoscere le caratteristiche della versione evoluta della vettura. In quarta posizione la Volkswagen Polo R5 di “Ciava” e Michele Perna, con il pilota massese tornato alle competizioni dopo un lungo stop ma protagonista nel confronto rivolto all’ “attico” della classifica. A chiudere la “top five” la Ford Fiesta R5 di Leopoldo Maestrini e Fabrizia Pons, limitati da un problema al differenziale posteriore prontamente risolto dai tecnici del team. Sesta posizione per Giorgio Sgadò e Gabriele De Angeli: per il pilota massese, il Rally del Carnevale è stata la prima occasione per saggiare le potenzialità della Skoda Fabia R5. In settima piazza si sono insediati Pierluigi Della Maggiora e Valerio Favali, tornati sulla Skoda Fabia R5 in vista di una stagione sportiva articolata sulle strade della Coppa Rally di Zona, parti integranti di una classifica assoluta “chiusa” dalla Skoda Fabia R5 di Alessandro Bindi e Fabrizio Vecoli, dalla Renault Clio Williams di Luca Bertolozzi e Chiara Lombardi, prima tra le vetture a due ruote motrici e dalla Renault Clio R3C di Andrea Simonetti e Piero Taccini, decima forza nella prima “vetrina” della stagione rallistica 2021.

Un Rally del Carnevale di grandi contenuti: 108 gli iscritti alla prima stagione rallistica 2021

È un elenco iscritti a tre cifre, quello espresso dal Rally del Carnevale. Tornato “sulla scena” nazionale grazie all’impegno di Automobile Club Lucca e del suo presidente Luca Gelli, in collaborazione con Laserprom 015 e Lucca Corse, l’appuntamento che segnerà l’avvio della stagione rallistica nazionale ha fatto registrare l’adesione di 108 equipaggi iscritti alle due versioni “moderno” e “storico”. Un consenso che ha assecondato le aspettative dell’istituzione automobilistica provinciale, proiettando sulle strade della Versilia due confronti di respiro nazionale e, di conseguenza, di alto contenuto qualitativo. Un Rally del Carnevale che torna a respirare la propria essenza, quella che – nel suo glorioso passato – lo ha elevato in termini di gradimento garantendo ai partecipanti un avvio della stagione agonistica di alto profilo. 

UN ELENCO ISCRITTI DI QUALITÀ: 93 LE VETTURE MODERNE, 15 LE STORICHE. L’attesa, amplificata dal ritorno della gara dopo anni di assenza dal panorama rallistico nazionale, è stata ampiamente premiata da un elenco di pretendenti di grandi contenuti, sia in termini numerici che qualitativi. Un elenco iscritti che garantirà alle tre prove speciali in programma – “Stiava”, “Orbicciano” e “Pedona” – un avvio stagionale all’insegna della massima incertezza. Tredici, le vetture di classe R5 “al via”: uno schieramento “griffato” Skoda, Volkswagen e Ford, marchi che accompagneranno il plateau di rappresentanti della classe maggiore all’impegno inaugurale. A catalizzare le attenzioni degli appassionati saranno la Skoda Fabia R5 di Antonio Rusce, uno degli esponenti della scena nazionale dedicata ai fondi asfaltati, la Skoda Fabia Evo R5 di Thomas Paperini, vincitore della Coppa Rally di Zona VI atteso dalle strade del Tricolore 2021 e il ritorno – dopo sei mesi di inattività sportiva – di Luca Panzani, chiamato a confermare le ottime sensazioni destate sulla Skoda Fabia R5 nell’ultimo impegno disputato, il Rally del Ciocco. Qualità e spettacolo, elementi che chiedono di essere esaltati dalle partecipazioni del grossetano Leopoldo Maestrini, atteso al volante della Ford Fiesta R5, da Gabriele Ciavarella – tornato alle competizioni dopo un anno di stop e presente su Volkswagen Polo R5 – e da un terzetto di Skoda Fabia R5 di grandi prospettive, quelle portate in gara da Alessio Profeta, da Carmine Tribuzio e da Paolo Moricci, reduce dalla soddisfacente esperienza dell’ACI Rally Monza, appuntamento conclusivo del Mondiale Rally 2020. Un elenco partenti valorizzato anche dalle Skoda Fabia R5 di Alessandro Bindi e Giorgio Sgadò – entrambi all’esordio sulla vettura – e da quelle proposte da Vittorio Ceccato e Pierluigi Della Maggiora, chiamati a confermare il soddisfacente trend della stagione 2020, con Marco Casipoli che tornerà al volante della Ford Fiesta R5. Il Rally del Carnevale garantirà agli appassionati anche una esclusiva finestra sul panorama dedicato alle vetture di classe N5, la nuova categoria rappresentata sulle strade della Versilia dalla Renault Clio di Simone Boscariol. Prospettive di grande interesse anche nel confronto dedicato alle vetture storiche, il 1° Rally Storico del Carnevale, impreziosito dalla presenza di piloti di rilievo. A prenotare l’attico della classifica di 4° Raggruppamento saranno la BMW M3 E30 di Giovanni Mori, la Peugeot 205 di Mauro Lenci e la Ford Sierra Cosworth di Valter Pierangioli. Una cornice di spessore, quella dedicata alle vetture che hanno fatto la storia del motorsport, impreziosita dalle adesioni di Beniamino Lo Presti – su Porsche 911 SC – e di Marco Superti, su Porsche 911 RS. 

UNA GARA “A PORTE CHIUSE” MA DI AMPIO RESPIRO MEDIATICO:

DIRETTA STREAMING DELLA PROVA SPECIALE “STIAVA” SU RALLY DREAMER.

In ottemperanza alle disposizioni vigenti in materia di contenimento della diffusione del virus Covid-19, il Rally del Carnevale verrà effettuato rigorosamente “a porte chiuse”, con il quartier generale – la Cittadella del Carnevale, sede di partenza, arrivo e parco assistenza – esclusivamente accessibile agli “addetti ai lavori”. Disposizioni che hanno reso Automobile Club Lucca promotrice di un’iniziativa che coinvolgerà lo staff di Rally Dreamer nella diretta streaming della prova speciale “Stiava”, con la cronaca e le immagini dei passaggi previsti alle ore 8.15 ed alle 15.11, trasmessi attraverso la pagina facebook Rally Dreamer.   

IL RALLY DEL CARNEVALE ACCENDE I MOTORI:

SABATO LO SHAKEDOWN, DOMENICA LA GARA. Il 37° Rally del Carnevale ed il 1° Rally Storico del Carnevale entreranno nel vivo nella giornata di venerdì 12 febbraio, con l’apertura del parco assistenza ai team. L’indomani, sabato 13, sarà dedicato alle fasi di verifica ed all’accensione dei motori, con lo shakedown – il test con vetture da gara – in programma dalle ore 13.45 e valido come prima “sgambatura” della stagione rallistica 2021. La gara vedrà invece la partenza alle ore 7.45 di domenica 14 dalla Cittadella del Carnevale di Viareggio, con i protagonisti attesi al confronto sui chilometri di “Stiava”, “Orbicciano” e “Pedona”, prove speciali che verranno ripetute per tre volte. Alle ore 17, l’arrivo delle vetture storiche e moderne sulla prima pedana della stagione rallistica 2021. 

AC LUCCA E COMUNE DI CAMAIORE INSIEME PER IL RALLY DEL CARNEVALE

In vista del Rally del Carnevale, crescono le collaborazioni dell’Automobile Club di Lucca con le istituzioni del territorio. Dopo Massarosa, infatti, è la volta del Comune di Camaiore, che ha confermato la propria disponibilità a supportare la manifestazione, in programma sulle strade della Versilia dal 12 al 14 febbraio. La volontà di collaborare per la buona riuscita della gara, che coinvolgerà il territorio di Camaiore con due delle tre prove speciali (Orbicciano e Pedona), è stata sottolineata proprio dal sindaco, Alessandro Del Dotto e dal direttore di Ac Lucca, Luca Sangiorgio.
“La collaborazione con gli enti territoriali – commenta il direttore Sangiorgio – è fondamentale. Solo così, infatti, possiamo essere certi di realizzare una manifestazione che sia soddisfacente per tutti. Ringraziamo l’amministrazione comunale di Camaiore per l’opportunità e, come sempre, siamo a completa disposizione per questo e per i prossimi appuntamenti che vorremo organizzare insieme. Con il Comune di Camaiore, infatti, la collaborazione ha origini lontane e molto proficue: con l’amministrazione e con la Polizia Municipale abbiamo organizzato più volte momenti formativi dedicati all’educazione stradale nelle piazze e nelle scuole del territorio e speriamo di poter tornare a farne altri insieme. Per noi, per il mondo motoristico che rappresentiamo, il Rally del Carnevale è un vero e proprio segnale di ripartenza e siamo sicuri possa essere interpretato allo stesso modo anche da chi accoglie la gara”.
LA GARA. La manifestazione, organizzata da Automobile Club Lucca insieme con Laserprom 015 e Lucca Corse, si terrà nell’intera giornata di domenica 14 febbraio, ma aprirà le porte ai partecipanti già da venerdì 12, con l’ingresso nel parco assistenza da parte dei team. Il sabato sarà invece dedicato alle fasi di verifica e allo shakedown, il test con vetture da gara. La partenza della gara è in programma alle 7.45 di domenica 14 dalla Cittadella del Carnevale di Viareggio, con gli spazi circostanti adibiti a parco assistenza. Un format che ricalcherà fedelmente le linee previste dal protocollo generale previsto da Aci Sport per il contenimento della diffusione del Covid-19. A dare il via alle “ostilità” saranno i chilometri di Stiava (5,46), con gli interpreti chiamati ad affrontare un primo giro di prove speciali che interesserà anche l’asfalto di Orbicciano (8,57 km) e quello di Pedona (3,39 km). Tre tratti chilometrati che i partecipanti al Rally del Carnevale affronteranno per tre volte, con gli ampi spazi messi a disposizione da Conad, a Massarosa, sede di due riordinamenti. L’arrivo delle vetture partecipanti è previsto per le ore 17 alla Cittadella del Carnevale.

Tutte le informazioni: www.rallydelcarnevale.itwww.aciluccasport.it.  

TORNA IL RALLY DEL CARNEVALE nel segno della collaborazione tra AC Lucca e Massarosa

È una collaborazione a tutto tondo quella che vede protagonisti il Comune di Massarosa e l’Automobile Club di Lucca. L’accordo di massima, sancito nei giorni scorsi dal sindaco, Alberto Coluccini e dal direttore del sodalizio automobilistico, Luca Sangiorgio, vedrà il suo avvio proprio in occasione della 37^ edizione del Rally del Carnevale e del 1° Rally storico del Carnevale, in programma il prossimo fine settimana. 

La manifestazione, organizzata da Automobile Club Lucca insieme con Laserprom 015, si terrà nell’intera giornata di domenica 14 febbraio, ma aprirà le porte ai partecipanti già da venerdì 12, con l’ingresso nel parco assistenza da parte dei team. Il sabato sarà invece dedicato alle fasi di verifica e allo shakedown, il test con vetture da gara. 

“In occasione del Rally del Carnevale l’organizzazione promuove le nostre strutture ricettive che infatti hanno già registrato buone prenotazioni – spiega il Sindaco Coluccini – un segnale importante in un momento difficile come questo. Per questo abbiamo dato il nostro ok decisivo per la realizzazione della manifestazione ottenendo da ACI Club Lucca una disponibilità importante lungo tutto l’anno per progetti formativi ma anche e soprattutto di crescita e sviluppo turistico del nostro territorio attraverso i loro canali e con specifiche iniziative sul territorio”  

“Con il sindaco – spiega il direttore Luca Sangiorgio – abbiamo condiviso la volontà di organizzare insieme iniziative e manifestazioni che valorizzino le tematiche legate alla sicurezza e all’educazione stradale e che prevedano collaborazioni anche per gli eventi legati allo sport motoristico. Da parte nostra c’è la massima disponibilità e ringraziamo quindi l’amministrazione comunale di Massarosa per l’opportunità. Per noi il rally del Carnevale rappresenta anche un importante stimolo all’attività ricettiva del territorio, in un periodo di generale difficoltà. È alla base di questo concetto che – attraverso l’associazione Versilia Verdelago (www.versiliaverdelago.it)  – sarà possibile soggiornare all’interno delle strutture del comune di Massarosa a condizioni agevolate”.

LA GARA. La partenza della gara è in programma alle 7.45 di domenica 14 dalla Cittadella del Carnevale di Viareggio, con gli spazi circostanti adibiti a parco assistenza. Un format che ricalcherà fedelmente le linee previste dal protocollo generale previsto da Aci Sport per il contenimento della diffusione del Covid-19, disposizione fondamentale per la ripartenza del motorsport nella fase di emergenza epidemiologica. A dare il via alle “ostilità” saranno i chilometri di Stiava (5,46), con gli interpreti chiamati ad affrontare un primo giro di prove speciali che interesserà anche l’asfalto di Orbicciano (8,57 km) e quello di Pedona (3,39 km). Tre tratti chilometrati che i partecipanti al Rally del Carnevale affronteranno per tre volte, con gli ampi spazi messi a disposizione da Conad, a Massarosa, sede di due riordinamenti. L’arrivo delle vetture partecipanti è previsto per le ore 17 alla Cittadella del Carnevale.

Per iscriversi al Rally del Carnevale c’è tempo fino alle 24 di lunedì 8 febbraio. Info e iscrizioni: www.rallydelcarnevale.it; www.aciluccasport.it.

Rally del Carnevale: prorogati i termini di iscrizione a lunedì 8 febbraio

Sono stati prorogati alle ore 24 di lunedì 8 febbraio, i termini di iscrizione al 37° Rally del Carnevale ed al 1° Rally Storico del Carnevale. Un’iniziativa che Automobile Club Lucca, promotrice dell’evento in collaborazione con Laserprom 015, ha intrapreso al fine di assecondare le richieste dei conduttori impegnati nelle procedure relative alla ripresa agonistica, fasi che hanno richiesto un aumento delle tempistiche, in ottemperanza alle disposizioni anti Covid-19. Soddisfacente il riscontro legato alle adesioni pervenute durante la fase regolamentare, a conferma dell’appeal che ha suscitato il ritorno della gara sul palcoscenico nazionale. 

PREVISTA LA DIRETTA STREAMING DELLE PROVE SPECIALI. Una copertura di ampio respiro, quella che abbraccerà il Rally del Carnevale. Viste le limitazioni vigenti a contrasto della diffusione del virus, Automobile Club Lucca ha puntato sull’offrire agli appassionati un servizio che possa ovviare alla sua assenza lungo le prove speciali attraverso una “joint” con Rally Dreamer per la trasmissione su facebook di un confronto che vedrà le vetture storiche anticipare il passaggio delle vetture moderne sui selettivi chilometri previsti dalla gara. Una comunione d’intenti, quella tra Automobile Club Lucca e Rally Dreamer, che ha già interessato le parti in occasione del Rally Coppa Città di Lucca 2020 e, sabato scorso, durante le premiazioni del Premio Rally AC Lucca. 

CONDIZIONI AGEVOLATE PER TEAM ED EQUIPAGGI:

SOSTEGNO DALLE STRUTTURE RICETTIVE DEL COMUNE DI MASSAROSA. Il Rally come importante stimolo all’attività ricettiva del territorio, in un periodo di generale difficoltà. E’ alla base di questo concetto che – attraverso l’associazione Versilia Verdelago – sarà possibile soggiornare all’interno delle strutture del comune di Massarosa a condizioni agevolate. Un’offerta riservata a team ed equipaggi iscritti al Rally del Carnevale, a conferma del legame tra la Versilia e la sua storica gara, tornata a disputarsi dopo quattro anni. Per informazioni e prenotazioni, rivolgersi all’associazione Versilia Verdelago attraverso i contatti pubblicati su www.versiliaverdelago.it

LA CITTADELLA DEL CARNEVALE QUARTIER GENERALE DI UN EVENTO “A PORTE CHIUSE”. SABATO LO SHAKEDOWN, DOMENICA LA GARA. Il Rally del Carnevale, pur concentrando il suo aspetto agonistico nell’intera giornata di domenica 14 febbraio, aprirà le porte ai partecipanti da venerdì 12, con l’apertura del parco assistenza ai team. L’indomani, sabato 13, sarà dedicato alle fasi di verifica e allo shakedown, il test con vetture da gara previsto dalle ore 13.45. Un approccio ai primi chilometri di “Stiava” che fornirà ai protagonisti della gara le prime indicazioni tecniche, in vista della partenza della gara in programma alle 7.45 di domenica dalla Cittadella del Carnevale di Viareggio, con gli spazi circostanti adibiti a parco assistenza. Un format che ricalcherà fedelmente le linee previste dal protocollo generale previsto da Aci Sport per il contenimento della diffusione del Covid-19, disposizione fondamentale per la ripartenza del motorsport nella fase di emergenza epidemiologica. A dare il via alle “ostilità” saranno i chilometri di Stiava (5,46), con gli interpreti chiamati ad affrontare un primo giro di prove speciali che interesserà anche l’asfalto di Orbicciano (8,57 km) e quello di Pedona (3,39 km). Tre tratti chilometrati che i partecipanti al Rally del Carnevale affronteranno per tre volte, con gli ampi spazi messi a disposizione da Conad, a Massarosa, sede di due riordinamenti. L’arrivo delle vetture partecipanti è previsto per le ore 17 alla Cittadella del Carnevale.

Tutte le informazioni sulla procedura di iscrizione sono pubblicate all’interno del sito www.rallydelcarnevale.it; www.aciluccasport.it

Il Rally del Carnevale si correrà nella giornata di domenica 14 febbraio

Si correrà con la luce del giorno, il Rally del Carnevale. 

Automobile Club Lucca, organizzatore della 37^ edizione della gara nelle sue due versioni “storico” e “moderno” in concerto con Laserprom 015 e Lucca Corse, su indicazione delle autorità ha ritenuto opportuno posticiparne la partenza alle 7.45 di domenica 14 febbraio, con l’obiettivo di ottemperare con maggiore efficacia alle disposizioni in vigore in termini di contrasto alla diffusione del virus Covid-19. Uno “slittamento” in termini temporali che non ha modificato i contenuti previsti dal percorso, lasciando inalterato l’aspetto agonistico che vedrà i partecipanti cimentarsi sui chilometri delle prove speciali “Stiava”, “Orbicciano” e “Pedona”, da ripetersi per tre volte. 

UN PROGRAMMA “A PORTE CHIUSE”:

SABATO LO SHAKEDOWN, DOMENICA LA GARA. Il Rally del Carnevale, pur concentrando il suo aspetto agonistico nell’intera giornata di domenica 14 febbraio, aprirà le porte ai partecipanti da venerdì 12, con l’apertura del parco assistenza ai team. L’indomani, sabato 13, sarà dedicato alle fasi di verifica e allo shakedown, il test con vetture da gara previsto dalle ore 13.45. Un approccio ai primi chilometri di “Stiava” che fornirà ai protagonisti della gara le prime indicazioni tecniche, in vista della partenza della gara in programma alle 7.45 di domenica dalla Cittadella del Carnevale, con gli spazi circostanti adibiti a parco assistenza. Un format che ricalcherà fedelmente le linee previste dal protocollo generale previsto da Aci Sport per il contenimento della diffusione del Covid-19, disposizione fondamentale per la ripartenza del motorsport nella fase di emergenza epidemiologica. A dare il via alle “ostilità” saranno i chilometri di Stiava (5,46), con gli interpreti chiamati ad affrontare un primo giro di prove speciali che interesserà anche l’asfalto di Orbicciano (8,57 km) e quello di Pedona (3,39 km). Tre tratti chilometrati che i partecipanti al Rally del Carnevale affronteranno per tre volte, con gli ampi spazi messi a disposizione da Conad, a Massarosa, sede di due riordinamenti. L’arrivo delle vetture partecipanti è previsto per le ore 17 alla Cittadella del Carnevale.

UN RALLY DEL CARNEVALE CHE GUARDA ALLA TRADIZIONE MOTORISTICA NAZIONALE:

SARANNO LE “STORICHE” AD INAUGURARE I CHILOMETRI DELLE TRE PROVE SPECIALI. Un legame, quello con il plateau delle vetture storiche, che Automobile Club Lucca ha voluto valorizzare al meglio “dando vita” al 1° Rally Storico del Carnevale, confronto riservato alle vetture che hanno fatto la storia del motorsport internazionale. Un’iniziativa che impreziosirà ulteriormente il format di gara e che vedrà i suoi esemplari anticipare i passaggi delle vetture moderne sui chilometri delle tre prove speciali “Stiava”, “Orbicciano” e “Pedona”. 

GRANDE FERMENTO DALL’APERTURA DELLE ISCRIZIONI. Il 37° Rally del Carnevale ed il 1° Rally Storico del Carnevale, grazie al format di gara nazionale, sta facendo registrare grande interesse essendo la prima gara in programma sul territorio italiano. Uno scenario che garantirà alla Versilia continuità nella tradizione, quella che da sempre ha contraddistinto una gara ritenuta – dagli esponenti delle serie di vertice – un’ottima occasione per testare le vetture in ottica stagionale. 

Tutte le informazioni sulla procedura di iscrizione sono pubblicate all’interno del sito www.rallydelcarnevale.it; www.aciluccasport.it. Le iscrizioni chiuderanno alle ore 24 di mercoledì 3 febbraio. 

Il Rally del Carnevale apre le iscrizioni

Cinquantadue chilometri di agonismo e una vetrina esclusiva, quella offerta dalla Cittadella del Carnevale, a Viareggio, ad abbracciare le ambizioni dei partecipanti. Il 37° Rally del Carnevale ed il 1° Rally Storico del Carnevale sono pronti ad entrare nella loro fase più vivace, quella contraddistinta dall’apertura delle iscrizioni che anticiperà l’accensione dei motori, prevista nella giornata di venerdì 12 febbraio con l’ingresso dei team negli spazi adibiti a parco assistenza. 

Tre, le prove speciali “disegnate” da Automobile Club Lucca in concerto con Laserprom 015 e Lucca Corse, proiettate nel primo fine settimana agonistico della specialità nazionale tenendo fede al bagaglio storico della manifestazione, giunta alla sua trentasettesima edizione. “Stiava”, “Orbicciano” e “Pedona”: questi i tratti cronometrati che coinvolgeranno gli interpreti del primo appuntamento rallistico italiano. Un palcoscenico, quello proposto dall’istituzione automobilistica provinciale, strutturato con il coinvolgimento dei comuni di Viareggio, Massarosa e Camaiore e con la collaborazione attiva della Fondazione Carnevale di Viareggio. Un connubio d’intenti che, grazie al format di gara previsto, garantirà alle strade della Versilia l’interesse degli interpreti della disciplina nazionale, richiamati dalla possibilità di inaugurare la stagione sportiva sui chilometri di una proposta di alto contenuto. Una manifestazione che – nel rispetto del protocollo nazionale previsto per il contenimento dell’emergenza Covid-19 – verrà effettuata a “porte chiuse”, non prevedendo quindi la presenza di pubblico nelle prove speciali. 

ISCRIZIONI APERTE DA GIOVEDÌ 14 GENNAIO. Il 37° Rally del Carnevale ed il 1° Rally Storico del Carnevale apriranno le iscrizioni alle ore 12 di giovedì 14 gennaio, rivolgendo la propria proposta sia al panorama dedicato alle vetture moderne che a quello delle auto storiche. Una particolarità in grado di impreziosire ulteriormente un format pensato per assecondare le aspettative del motorsport nazionale. Tutte le informazioni sulla procedura di iscrizione sono pubblicate all’interno del sito www.rallydelcarnevale.it; www.aciluccasport.it. Le iscrizioni chiudono alle ore 24 di mercoledì 3 febbraio. 

IL PROGRAMMA DI GARA:

SULLE STRADE DELLA VERSILIA LA PRIMA NOTTE DEL RALLISMO NAZIONALE. Sarà quella di venerdì 12 febbraio, la giornata che vedrà il territorio abbracciare i partecipanti alla gara, con le operazioni riservate ai team e le ricognizioni del percorso con vetture di serie. L’indomani, sabato 13 febbraio, previste le operazioni di verifica tecnica e la possibilità di prendere parte allo shakedown, il test con vetture da gara, in programma dalle ore 14 fino alle ore 18. Alle ore 22.01, dalla Cittadella del Carnevale di Viareggio – sede dedicata anche alle operazioni di parco assistenza – la partenza della prima vettura. 

Saranno i chilometri di Stiava (5,46) ad inaugurare le evoluzioni della gara, con gli interpreti chiamati ad affrontare un primo giro di prove speciali che interesserà anche l’asfalto di Orbicciano (8,57 km) e quello di Pedona (3,39 km). Tre tratti chilometrati che i partecipanti al Rally del Carnevale affronteranno per tre volte, con l’arrivo finale in programma dalle ore 7.50 di domenica 14 febbraio. 

Una programmazione condivisa da entrambi gli scenari proposti da Automobile Club Lucca, il 37° Rally del Carnevale ed il 1° Rally Storico del Carnevale, con la Cittadella del Carnevale testimone delle fasi previste in parco assistenza nonché di partenza ed arrivo della manifestazione, a conferma di un rinnovato legame tra sport motoristico e tradizione cittadina.