Un rally del Carnevale di grandi prospettive: ammesse all’appuntamento di Ac Lucca anche le vetture storiche

Si arricchisce di grandi contenuti, la trentasettesima edizione del Rally del Carnevale. La gara, promossa da Automobile Club Lucca in collaborazione con Laserprom 015 e Lucca Corse, è pronta a rendere protagonisti anche gli esemplari che hanno fatto la storia del motorsport nazionale, le vetture storiche.

«La corsa delle auto storiche – commentano con soddisfazione il presidente di AC Lucca, Luca Gelli, e il direttore Luca Sangiorgio – non era inizialmente prevista, ma abbiamo accolto con gioia le numerose richieste arrivate dai partecipanti. Da più parti, infatti, era stato manifestato il desiderio di partecipare a questa nuova edizione anche con vetture d’epoca. La macchina organizzativa si è mobilitata subito e in tempi da record abbiamo ottenuto il via libera: il Rally del Carnevale, quindi, avrà per la prima volta anche una competizione storica. La soddisfazione è tanta, la collaborazione di tutti gli enti coinvolti eccezionale e quello che ci aspetta sarà sicuramente un nuovo, emozionante capitolo dello sport motoristico lucchese».

Un’iniziativa voluta fortemente, dunque, dall’istituzione automobilistica provinciale a fronte delle numerose richieste pervenute, mosse da un generale consenso riscontrato a seguito dell’inserimento in calendario dell’evento che, nella notte tra sabato 13 e domenica 14 febbraio, si disputerà a “porte chiuse” nel rispetto delle norme di sicurezza imposte dal protocollo nazionale per il contenimento dell’emergenza da Covid-19.

Per Automobile Club Lucca, quello con la platea delle vetture storiche, è un legame nato all’insegna dell’ambizione, concretizzato nel 2018 con l’organizzazione della Coppa Ville Lucchesi, evento che – nel mese di luglio – giungerà alla sua quarta edizione. Un plateau in grado di garantire al Rally del Carnevale ulteriore slancio dal punto di vista agonistico, andando ad impreziosire una cornice che, in virtù del format Nazionale previsto – richiamerà sulle strade della Versilia gli esponenti del rallismo nazionale, attesi dai primi chilometri della stagione sportiva 2021.

Un Rally del Carnevale all’insegna della tradizione: sarà la notte ad accendere i motori del 2021 rallistico toscano

Si correrà nella notte tra sabato 13 e domenica 14 febbraio il Rally del Carnevale. La gara, promossa da Automobile Club Lucca in collaborazione con Laserprom 015, aprirà la stagione rallistica toscana 2021 nella sua veste più attesa, quella che l’ha contraddistinta in ambito nazionale.

Un’iniziativa, quella legata al format di gara, fortemente voluta dall’istituzione automobilistica provinciale per il “rilancio” di un appuntamento pronto ad abbracciare il territorio nel massimo rispetto delle norme di sicurezza imposte dal protocollo nazionale per il contenimento dell’emergenza Covid-19. Una programmazione improntata a “porte chiuse” che, quindi, non prevede la presenza di pubblico nelle prove speciali e che garantirà alla manifestazione gli elevati standard espressi nella stagione 2020 dalla disciplina in tema di sicurezza. 

Il Rally del Carnevale, nella sua rinnovata veste “nazionale”, vedrà coinvolti i comuni di Viareggio, Massarosa e Camaiore, con la collaborazione attiva della Fondazione Carnevale di Viareggio, parti integranti di un progetto articolato sulle strade di un territorio che – a distanza di tre anni dall’ultima edizione della gara – si ripropone facendo leva sull’eccellenza dettata dalla sua tradizione motoristica. 

Nell’ottica di coniugare tradizione e spinta al rinnovamento, l’Ac Lucca ha voluto ridisegnare il logo del Rally del Carnevale, così da sottolineare la rinascita di una manifestazione storica e valorizzare, anche nel segno grafico, gli elementi caratteristici della gara e del suo valore per l’intero territorio versiliese. 

Il Rally del Carnevale torna nel calendario nazionale

Il Rally del Carnevale, dopo tre anni di assenza dal calendario nazionale, torna a catalizzare l’attenzione di praticanti e appassionati proponendosi come prima gara toscana della stagione sportiva 2021. Un’iniziativa concretizzata da Automobile Club Lucca in collaborazione con Laserprom 015 che, dal 12 al 14 febbraio, interesserà le strade della Versilia esaltando le caratteristiche che lo hanno contraddistinto nelle sue trentasei passate edizioni.

Ad assicurare un elevato livello di spettacolarità sarà il format scelto, la versione “nazionale”, elemento che garantirà alle prove speciali proposte la presenza delle vetture di classe R5, rendendo la gara una valida occasione per prepararsi al meglio in vista dell’imminente apertura dei campionati di riferimento. Una particolarità che, negli anni, ha assicurato al Rally del Carnevale una vetrina esclusiva, impreziosita dalla partecipazione di vari esponenti del rallismo italiano.

«Tornare a parlare del Rally del Carnevale – commentano i vertici dell’Automobile Club di Lucca, il presidente Luca Gelli e il direttore Luca Sangiorgio – è un onore e un piacere. Tornare a correre una gara storica come questa che apre il calendario nazionale è un bellissimo segnale di ripartenza. Una ripartenza che metteremo in pratica con tutte le necessarie misure di sicurezza che il periodo storico impone: vogliamo che sia un momento di festa, di sport e di divertimento e vogliamo che tutti i partecipanti possano goderne in serenità. Ci aspettano settimane di lavoro intenso, che affronteremo con il solito entusiasmo e il solito spirito di collaborazione con gli enti del territorio. La nuova edizione del Rally del Carnevale sarà una vera e propria boccata d’ossigeno che ci permetterà di ridare lustro e dignità ad una corsa storica ed emozionante».

Viareggio, Seravezza, Stazzema, Camaiore, Pietrasanta e Massarosa: questi i comuni interessati dall’evento, parti integranti di una comunione d’intenti che ha visto nuovamente l’Automobile Club Lucca sposare la “causa” sportiva valorizzando al meglio la propensione del territorio verso il motorsport. Un progetto, la 37^ edizione del Rally del Carnevale, che farà leva su un connubio d’intenti di assoluto valore, rivolto con determinazione verso il recupero di una delle competizioni più attese della stagione.

L’ultima edizione proposta, quella in versione “Rallyday” della stagione 2017, vide prevalere il pilota reggiano Luciano D’Arcio su Renault Clio Williams. Sul secondo gradino del podio salì Luca Panzani, portacolori di Lucca nelle alte sfere della classifica assoluta ed al volante della Renault Clio R3C, seguito – a chiusura del podio – dallo spezzino Claudio Arzà su Peugeot 208 R2B.

Nella foto (free copyright Thomas Simonelli): i vincitori dell’ultima edizione, D’Arcio-Filippini.

IL PREMIO RALLY ACI LUCCA ENTRA NELLA FASE DECISIVA

E’ atteso alla sua fase decisiva, il Premio Rally Automobile Club Lucca. La serie promossa dall’istituzione automobilistica lucchese, espressione di un impegno che – da quindici edizioni – viene vissuto al fianco dei praticanti del motorsport, è pronta a confermare l’elevata competitività del palcoscenico rallistico regionale. Programmazione che, dopo il Rally Il Ciocco e Valle del Serchio del 22 agosto, ha delineato una situazione di classifica che vede – a due settimane dal Rally di Casciana Terme – Emanuele Danesi al comando tra i piloti. Una leadership, quella del pilota pistoiese, concretizzata grazie al primato di classe conquistato al volante della Ford Fiesta Rally 4 sulle strade di Mediavalle e Garfagnana, con Enzo Oliani – anch’egli primatista nella versione valida per la Coppa Rally di Zona su Fiat Seicento – in seconda posizione distanziato da sole quattro lunghezze. In terza posizione, a sette punti dal vertice, Luca Padovani. Sul sedile sinistro della Peugeot 106, il pilota ha centrato il successo nella classe N2 regolando, nella classifica provvisoria, la leadership del confronto femminile Luciana Bandini. Per la pilota lucchese, protagonista nel contesto valido per il Campionato Italiano Rally, la presenza sulle strade del “Ciocco” su Renault Clio Williams è valsa il primato di classe A7 ed una sola lunghezza di ritardo dalla terza piazza. Una condizione che, in vista della seconda metà della programmazione, alimenta ambiziose prospettive da podio.

Tra i copiloti, a primeggiare è Alessio Pellegrini. Quattro, i punti di vantaggio del copilota – impegnato al “Ciocco Tricolore” sul sedile destro della Citroen Saxo e secondo classificato di classe N2 – sul primo inseguitore Andrea Sarti, compartecipe della performance valsa ad Emanuele Danesi la vittoria nella “R2B”. A seguire, in terza piazza, Mirko Piazzini. Per il copilota di Enzo Oliani, la partecipazione al contesto regionale è valso un podio che – seppur provvisorio – lo inserisce di diritto tra gli accreditati alla vittoria finale.

Tra gli Under 25, prosegue il proprio ambizioso percorso Christopher Lucchesi, protagonista nel contesto “tricolore” su Peugeot 208, quarto classificato in una classe R2B ricca di quei contenuti garantiti dal confronto valido per il Campionato Italiano Rally Due Ruote Motrici. Tra i copiloti, il primato Under 25 spetta a Tania Bernardi, costretta alla resa sulle strade del Ciocco affrontate su Suzuki Swift ma ancora leader. Nella classifica femminile, ad affiancare Luciana Bandini – leader tra i piloti – è  Cinzia Maddaleni, codriver primatista nel confronto “rosa”  grazie al successo conquistato nella classe N2, su Peugeot 106. Una condizione che la pone al comando pur con quattro sole lunghezze di vantaggio sull’inseguitrice Manuela Milli.

LENCI E BOSI COPPIA INEDITA – E TUTTA ACI LUCCA – AL RALLY DEL CIOCCO

Mauro Lenci e Massimiliano Bosi: coppia inedita al Ciocco targata Aci Lucca. Lenci, delegato Aci Lucca per lo Sport, e Bosi, fiduciario sportivo Aci Lucca, correranno a bordo di una Skoda Fabia R5 per il team Munaretto sul non facile tracciato del 43° Rally del Ciocco. Una soddisfazione per Aci Lucca e soprattutto un’occasione per testare, da protagonisti, l’organizzazione sportiva delle gara di casa.

«Partecipare al Ciocco – commenta infatti Lenci – è l’occasione per osservare dall’interno cosa succede durante la gara. Sfrutteremo questo momento per valutare con attenzione tutti gli aspetti tecnici della manifestazione e capire se ci sono delle migliorie da apportare,  in particolare sotto il profilo della sicurezza».

Lenci è alla sua seconda corsa a bordo della Skoda, già testata al Coppa Città di Lucca, e al suo esordio in coppia con Bosi: «È una macchina che ancora non conosco benissimo e, naturalmente, ci vuole sempre un po’ di tempo per prendere confidenza col mezzo. L’obiettivo, comunque, resta quello di fare una bella gara e segnare tempi interessanti. La compagnia di Massimiliano è fondamentale: sono contento che si sia fatto convincere a partecipare. È una persona in gamba, un ottimo istruttore e sono certo che mi guiderà al meglio».

Il navigatore Bosi rilancia: «È una grande emozione correre accanto a Mauro. Da giovane appassionato di rally seguivo i suoi successi di pilota già affermato e potevo solo sognare un momento così. Spero di riuscire a dargli la tranquillità che serve per una gara così complessa e impegnativa».

Bosi definisce Lenci un gentleman driver: «Non ha bisogno di vincere, perché i suoi successi li ha già ottenuti. Quello che importa è chiudere la gara con una prestazione soddisfacente per tutti».

55ª COPPA CITTÀ DI LUCCA E 3ª COPPA VILLE LUCCHESI: GLI ALLORI PER MICHELINI E MORI

La gara “moderna”, valida per la Coppa Rally di VI zona (CRZ) e la “storica”, primo atto del Trofeo Rally di terza Zona (TRZ) hanno proposto sfide di alto contenuto tecnico, rispettando quindi la tradizione dei rallies lucchesi.

L’evento era “a porte chiuse”, non essendo previsto il pubblico lungo le Prove Speciali, e gli appassionati hanno rispettato le norme impartite, potendo seguire la gara via tv e “social”.

Lucca, 18 luglio 2020 Terminate nella serata odierna le sfide della 55ª Coppa Città di Lucca e della 3ª Coppa Ville lucchesi riservata alle auto storiche, organizzata da Automobile Club Lucca, con la collaborazione di MaremmaCorse 2.0 ed il supporto tecnico di Lucca Corse.

Era un parterre decisamente di lusso, quello dei 108 partenti che aveva fatto pensare, alla vigilia ad un confronto sulle strade lucchesi assai acceso e ricco di spunti tecnici ed una volta accesi i motori le aspettative non sono state tradite. Come non ha tradito le attese Rudy Michelini che ha conquistato, in coppia con Michele Perna, la decima vittoria nella gara per lui di casa. Decimo alloro, la classica “prima stella” acquisita al volante della VolksWagen Polo R5 che guidava per la terza volta e per la terza volta l’ha portata al successo. Mentre nella parte “historic” il successo, in maniera sicura, è andato a Giovanni Mori e Giacomo Ciucci, con la BMW M3, per un successo pieno dei colori lucchesi nella competizione “di casa”.

Tirata e spettacolare la gara “moderna”. Michelini ha sfruttato le strade amiche della lucchesia per fare allenamento anche in vista dell’imminente avvio del Campionato Italiano a Roma, la settimana prossima e migliori sensazioni non poteva averle. Partito al comando, pur cercando in primis di riprendere le sensazioni alla guida, ha comunque guardato al successo, ovviamente anche lavorando in ottica tricolore. A metà gara aveva già 11”8 su Luca Pierotti ed Emanuela Milli, al loro debutto con una vettura gemella, e sotto la bandiera a scacchi ha tirato la riga con 31” netti sui rivali.  

Autore di una gara maiuscola, sempre con Michelini nel mirino, Pierotti si è meritato il posto d’onore, non ha mai allentato infatti la presa, è stato costantemente l’unico a mettere i pensieri al vincitore, andando a iniziare il Trofeo Rally Toscano così come avevano terminato il 2019: Campioni in carica, hanno preso perciò i punti pieni, in quanto per la classifica in questo caso non si tiene conto dei piloti “prioritari”, come infatti lo è Michelini.

Nell’attico della classifica si è sempre presentato in modo deciso anche lo spezzino Claudio Arzà, anche lui alla prima occasione con la vettura che aveva a disposizione, una Citroen C3 R5.  Una bella progressione quella del driver ligure, affiancato da Simona Righetti, che ha fatto suo il “bronzo” con una seconda parte di gara decisa, con la quale è riuscito a controllare diversi “nomi”, tra cui il veronese Umberto Scandola, con la Hyundai i20 R5 partito in sofferenza soprattutto per difficoltà con l’assetto e comunque pensando a testare soluzioni tecniche sulla vettura sud coreana che userà anche lui il prossimo fine settima all’avvio “tricolore”, sempre in coppia con Guido D’Amore. Lo scaligero, per la prima volta al via a Lucca, ha finito quarto assoluto all’ultimo tuffo, mentre quinto ha chiuso con l’inezia di solo 1”9, un altro lucchese di grande nome e forza, Stefano Gaddini, al debutto con una Skoda Fabia R5. Una gara avviata bene, per lui, poi messa in crisi in parte da una crisi di gomme e sintomaticamente dal dover prendere le misure alla vettura ceka, certamente non demeritando.

Sesta posizione assoluta, anche in questo caso con grande merito, per i pistoiesi Paperini-Fruini, debutto anche per loro decisamente esaltante su una Fabia R5, provenendo dalle meno potenti e performanti vetture a due ruote motrici. Una prestazione solare e senza sbavature e neppure con eccessi, vòlta solo a “capire” il mezzo, da usare in altre future occasioni.

Settimi hanno chiuso Benvenuti-Manfredi, con il pilota alla prima esperienza a Lucca e con l’ennesima Fabia R5, davanti ai i montecatinesi Moricci-Garavaldi, anche loro passati alla Skoda, con tutte le incognite del caso, noni i còrsi Alerini-Boueri (Skoda Fabia R5), mentre la top ten è stata chiusa da Zenoni-Ferrarini (Skoda Fabia R5).

Missione compiuta per l’inossidabile Mauro Lenci, con Celli alle note Skoda Fabia R5), finito undicesimo assoluto, direttamente davanti al giovane vicentino Alberto Battistolli, “figlio d’arte” del grande “Lucky”. Battistolli, era al debutto sull’asfalto con una vettura “moderna” (vanta una buona esperienza nelle “storiche”) e affiancato dal conterraneo Simone Scattolin ha avviato al meglio la sua fase “di studio” in seno al programma di ACI Team Italia, dedicato alla filiera verde dei rallies italiani.

Senza storia la gara “storica”, la terza edizione della Coppa Ville Lucchesi, andata nelle mani anche in questo caso di un lucchese, il velocissimo Giovanni Mori, e la sua BMW M3, condivisa per la prima volta con Giacomo Ciucci. Ha vinto con ampio margine (oltre che primeggiare nel quarto raggruppamento) sulla Porsche 911 di Delladio-Mengon (vincitori del secondo raggruppamento) mentre terza ha finito la Golf GTI di Pierucci-Sammicheli (primi del terzo raggruppamento), davanti all’ammiratissima Lancia Rally 037 di Falcone-Barone.

Alle due validità ufficiali sono state affiancate quelle relative al già citato Trofeo Rally Toscano e al Premio Rally ACI Lucca. Oltre ad esse la gara aveva titolarità “promozionali” per  R Trophy 2020, Trofeo Pirelli e Michelin Zone Cup. Valori aggiunti ad un evento che ha avviato al meglio la stagione toscana delle Coppe di Zona, anche seguitissimo via web e TV con le dirette organizzate in concerto con NOI TV e Rally Dreamer.

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PIENA COLLABORAZIONE TRA PREFETTURA, FORZE DELL’ORDINE E ORGANIZZATORI PER LA 55ª COPPA CITTÀ DI LUCCA E 3ª COPPA VILLE LUCCHESI

Lucca, 14 luglio 2020 – Piena sinergia e collaborazione tra Istituzioni e organizzatori in vista della 55ª Coppa Città di Lucca – 3ª Coppa Ville Lucchesi. Un doppio evento, firmato ACI Lucca, con la collaborazione di Maremma Corse 2.0 e il supporto tecnico di Lucca Corse, che venerdì e sabato prossimi (17 e 18 luglio) scalderà i motori e gli animi di piloti, navigatori e appassionati di rally. Quest’ultimi, però, proprio in seguito alla pandemia e per garantire il massimo rispetto delle misure restrittive per il contenimento della diffusione del contagio da Covid-19, non potranno seguire le gare dal vivo, ma in diretta su NoiTv (canale 10) o sui social ufficiali di Aci Lucca (pagina Facebook, canale Instagram). Una decisione presa in seguito anche al confronto che ha visti impegnati i rappresentanti ACI Lucca con il Prefetto, Francesco Esposito. “C’è stata piena condivisione rispetto alla necessità di garantire che la manifestazione si svolga “a porte chiuse” così come previsto anche dal Decreto e dalle direttive governative – spiegano Luca Gelli e Luca Sangiorgio, rispettivamente presidente e direttore di Aci Lucca -. Da questo punto di vista il confronto e la condivisione con la Prefettura, le altre Autorità competenti e le forze dell’ordine è stato massimo fin dall’inizio: abbiamo deciso di organizzare comunque le gare quest’anno, nonostante le nuove misure che non ci permettono di far vivere al nostro territorio e ai nostri appassionati il rally così come lo hanno sempre vissuto e conosciuto; e abbiamo deciso di farlo nel rispetto della legge e nel solco della collaborazione con le Istituzioni, che ringraziamo per la fiducia. Un sinonimo di garanzia e di rispetto delle regole, che ci permette di vivere una bella giornata di sport in piena sicurezza per tutti: partecipanti, staff e pubblico. Anche per questo motivo, infatti, saranno presenti le forze dell’ordine lungo tutto il percorso, per verificare che non si creino assembramenti”.

Non è stato certo semplice definire ogni aspetto organizzativo con così poco tempo, ma Aci Lucca, con la collaborazione di Maremma Corse e di Lucca Corse, ci è riuscito. “Un mese e mezzo fa sembrava impossibile poter parlare di manifestazioni sportive e motoristiche – concludono – Organizzare queste due gare ci è sembrato da subito un segno di rinascita, dopo settimane di chiusura e paure: vogliamo fare scuola, tracciare le linee guida per le gare che verranno dopo la Coppa Città di Lucca e la Coppa Ville Lucchesi e lanciare il messaggio che ripartire in sicurezza si può. Per sostenere lo sport, per sostenere la qualità e per sostenere il nostro amato e bellissimo territorio».

55ª COPPA CITTÀ DI LUCCA – 3ª COPPA VILLE LUCCHESI: IL PERCORSO RICAVATO DALLA TRADIZIONE

Gara “moderna” e gara “storica”, entrambe con validità ufficiali, il 18 luglio sarà il terzo evento in Italia dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria da Covid-19 e domani chiuderà le iscrizioni.

Un percorso ricavato dalla forte tradizione dei rallies in lucchesia ed una logistica radicalmente rivista nel rispetto delle nuove normative federali per il contrasto dell’emergenza epidemiologica, saranno i caratteri di un evento molto atteso da addetti ai lavori ed appassionati.

Lucca, 07 luglio 2020Domani, mercoledì 8 luglio, ultimo giorno di iscrizioni aperte per la 55^ Coppa Città di Lucca e 3^ Coppa Ville lucchesi, doppio appuntamento rallistico previsto per sabato 18 luglio, terzo evento delle corse su strada a livello nazionale, dopo la ripresa dell’attività post emergenza epidemiologica.

L’evento, organizzato congiuntamente da Automobile Club Lucca, con la collaborazione di MaremmaCorse 2.0 ed il supporto tecnico di Lucca Corse, si svolgerà nel rispetto di tutte le normative previste per il contenimento del contagio da Covid-19: per questo motivo, infatti, l’evento sarà a porte chiuse, non sarà possibile accogliere appassionati lungo il percorso proprio per evitare assembramenti, ma gli amanti dei rallies potranno seguire la manifestazione sui canali social di Aci Lucca e in diretta su NoiTv (canale 10 digitale terrestre Toscana).

Lucca, da anni provincia-simbolo in tutta Italia per il movimento rallistico si appresta dunque a riaccendere i motori dopo la lunga sosta ed il fermento intorno alla gara, tanto amata dagli appassionati e partecipata nel tempo da fior di piloti e lo fa peraltro con due validità ufficiali, quella dell’essere prima prova della Coppa Rally di Zona per le vetture “moderne” e prima anche del Trofeo di Zona per le “storiche”, proponendo un percorso d’effetto, evidentemente ricavato dalla tradizione ma anche e soprattutto ponendosi come un valido sostegno all’indotto turistico del territorio, Quest’anno lo sarà più che mai, considerando che i due rallies saranno tra le poche manifestazioni di ampio respiro che vedranno la luce nell’estate lucchese. L’organizzazione, in questi mesi di lavoro preparatorio ha lavorato a braccetto con le istituzioni, le quali hanno mostrato una forte e costruttiva collaborazione al fine di far prendere il via alla gara, ritenuta patrimonio imprescindibile del territorio

Alle due validità ufficiali vi saranno affiancate quelle relative al Trofeo Rally Toscano e al Premio Rally ACI Lucca. È inoltre è prevista la sezione “All Stars”, riservata alle vetture di particolare valenza storico-sportiva e Vi saranno inoltre le titolarità “promozionali” del Trofeo Pirelli e della Michelin Zone Cup.

TRADIZIONE, SPORT E TECNICA: ECCO LE PROVE SPECIALI 2020

PROVA SPECIALE 1/4 – “SAN ROCCO”

  • 11,300 km 
  • Paesi attraversati: PescagliaFocchiaGragliana

Un percorso conosciutissimo da praticanti ed appassionati, quello del famoso “guado”, usato anche per il Rally del Ciocco. La prova inizia dopo l’abitato di Pescaglia, sulla strada Provinciale S.P.60, nel territorio dell’omonimo Comune. La prima parte di prova è inizialmente (per i primi 4,10 Km) in salita con pendenza del 4/5 % circa, con fondo stradale in buone condizioni di manutenzione, la carreggiata larga circa 5,50 metri . Segue poi un tratto in discesa (per circa 3,900 Km) con pendenza del 6/7 % circa in prossimità della frazione di S. Rocco in Turrite, si lascia la S.P.60 per la comunale di per Focchia, quest’ultima con carreggiata più stretta, a larghezza media di quattro metri. Dopo circa 1,5 Km in falsopiano, inizia un tratto in salita con pendenza di circa 3/4 % per circa 1 Km. Il fondo stradale della citata comunale è in discrete condizioni di manutenzione. La prova termina prima dell’abitato di Gragliana.

PROVA SPECIALE 2/5 – “CUNE”

  • 7,600 km  
  • Paesi attraversati: Pieve di CerretoCuneBorgo a Mozzano

Un classico irrinunciabile dei rallies in lucchesia, una prova conosciuta da chiunque sia appassionato o praticante di rally. Inizia Pieve di Cerreto, via Martiri della resistenza, al civico n. 7 in salita, su carreggiata ampia e con fondo stradale in discrete condizioni fino al bivio di Oneta. Segue un leggero falsopiano fino al bivio di Cune, poi in discesa, carreggiata ampia ed in buone condizioni fino in fondo alla prova, strada comunale Cune-Oneta località Catureglio, prima dell’abitato di Borgo a Mozzano. La strada interessata dalla prova speciale è interamente nel Comune di Borgo a Mozzano.

PROVA SPECIALE 3/6 – “PIZZORNE”

  • 10,800 km tutti asfalto
  • Paesi attraversati: MatraiaPizzorneVilla Basilica

Altra prova diremmo . . . “intoccabile”, simbolo dei rallies lucchesi, che negli anni è stata percorsa in entrambi i sensi di marcia. La prova inizia dopo l’abitato di Colle di Matraia, sulla strada Provinciale S.P.35, nel territorio del Comune di Capannori. La prima parte di prova è inizialmente (per i primi 3,900 Km) in salita con pendenza del 5% circa, con fondo stradale in buone condizioni di manutenzione, la carreggiata di larghezza media, circa 4,5 metri . Segue poi un tratto in falsopiano (per circa 3,600 Km) entrando nel Comune di Villa Basilica e passando per l’altopiano delle Pizzorne, la carreggiata è da media larghezza e leggermente più stretta in alcuni punti, dai 4 metri ai 3 metri. Inizia poi la discesa degli ultimi 4,400 km verso l’abitato di Villa Basilica. La prova speciale finisce prima dell’abitato lasciando libere tutte le abitazioni. La carreggiata rimane delle solite caratteristiche del tratto centrale.

PROGRAMMA, LOGISTICA E PERCORSO RIVISTI SEGUENDO LE PRESCRIZIONI SANITARIE FEDERALI

Seguendo le prescrizioni Federali previste per la ripresa post Covid-19, l’organizzazione ha messo ovviamente mano al progetto di origine delle due gare, nel rispetto soprattutto di tutti i protocolli sanitari da adottare per la sicurezza attiva e passiva di tutti coloro che saranno coinvolti nell’evento. 

Il percorso prevede tre distinte prove speciali da ripetere 2 volte per un totale di 59,840 chilometri di distanza competitiva sul totale di 265,840 dell’intero tracciato. Ci si è ispirati, come già accennato, alla tradizione delle “piesse” lucchesi, che assicureranno spettacolo e agonismo.

Rispetto al recente passato, variato di poco il timing della gara, con partenza alle ore 12,31 di sabato 18 luglio da Lucca Fiere – Via della Chiesa XXXII mentre l’arrivo sarà dalle ore 21,15 nello stesso luogo. 

Il quartier generale dell’evento, quindi Direzione Gara, Segreteria e Sala Stampa, sarà ubicato nelle strutture di Lucca Fiere, la cui ampia area sarà anche quella del Parco Assistenza e dell’unico riordinamento previsto di metà gara.

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Info, iscrizioni, programma e materiali di gara: 

www.aciluccasport.it

www.coppacittadilucca.it

www.coppavillelucchesi.it

3ª COPPA VILLE LUCCHESI: LA STORIA DEI RALLIES CORRE IN LUCCHESIA

Insieme alla gara “moderna” sarà il terzo evento in Italia dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria da Covid-19.

Confermata la validità quale primo atto del Trofeo Rally di terza Zona (TRZ).

Percorso e logistica radicalmente rivisti nel rispetto delle nuove normative federali per il contrasto dell’emergenza epidemiologica, ma rimane comunque un percorso di alto livello, ispirato alla tradizione.

Iscrizioni aperte fino a mercoledì 8 luglio.

Lucca, 23 giugno 2020La 3^ Coppa Ville lucchesi, prevista per il 18 luglio e riservata alle auto storiche, è nel pieno del periodo di iscrizioni (da effettuare tutte on line) un ventaglio temporale che andrà ad allungarsi fino a mercoledì 8 luglio.

L’evento, organizzato congiuntamente, da MaremmaCorse 2.0 e Automobile Club Lucca, insieme alla competizione “moderna” sarà il terzo in Italia dopo la “ripartenza”. Una gara organizzata nel rispetto di tutte le normative previste per il contenimento del contagio da Covid-19: per questo motivo, infatti, l’evento sarà a porte chiuse, non sarà possibile accogliere appassionati lungo il percorso proprio per evitare assembramenti, ma gli amanti del rally potranno seguire la manifestazione sui canali social dell’Aci Lucca e in diretta su NoiTv (canale 10 digitale terrestre Toscana).

Lucca, da anni provincia-simbolo in tutta Italia per il movimento rallistico si appresta a far rivivere la storia automobilistica con la terza edizione di una gara che metterà in campo vetture di pregio, che hanno segnato pietre miliari nella produzione industriale del recente passato e che sono certamente anche testimoni di costume. 

Di nuovo valida per l’ambìto Trofeo Rally di III zona. Nei due anni addietro il rally, chiaramente ispirato a dare immagine al territorio già con il proprio nome, la gara ha portato i concorrenti a visitare alcuni angoli della lucchesia, con un programma non solo agonistico ma anche “turistico”, ribadendo l’importante ruolo che lo sport ha come sostegno all’incoming. Quest’anno più che mai, considerando che i due rallies saranno tra le poche manifestazioni di ampio respiro che vedranno la luce nell’estate.

Alle due validità ufficiali vi saranno affiancate quelle relative al Trofeo Rally Toscano e al Premio Rally ACI Lucca. È inoltre è prevista la sezione “All Stars”, riservata alle vetture di particolare valenza storico-sportiva e Vi saranno inoltre le titolarità “promozionali” del Trofeo Pirelli e della Michelin Zone Cup.

LE DUE EDIZIONI PRECEDENTI: 

SUCCESSO “CASALINGO” PER MICHELINI NEL  2018, IL 2019 PARLA “SENESE”

In attesa della terza edizione vale la pena ripercorrere “pillole” di storia delle due precedenti. Fu la grande novità di due anni fa, il “Ville Lucchesi”, che fece trovare un percorso entusiasmante, fatto di “piesse” di lunga tradizione e punteggiato da “tappe” in alcune delle più belle ville lucchesi. 

La vittoria andò a Rudy Michelini, al suo esordio nelle “storiche”, con una Porsche 911 SC, affiancato dal fedele Perna.                          I paesaggi delle colline lucchesi, da Villa Basilica a Montecarlo, da Gragnano ad Aquilea, passando per le Pizzorne fecero da scenario all’ennesimo trionfo del driver lucchese, passato al comando dalla quarta prova speciale di Gragnano, rilevando il senese Alberto Salvini (navigato da Tagliaferri) a seguito di una “toccata” posteriore di quest’ultimo che ebbe a compromettere lo pneumatico destro della sua Porsche 911 RSr. 

Seconda posizione finale poi per il pisano Gianmarco Marcori, con Barbara Neri (Porsche 911 SC) e terzi assoluti finirono altri due lucchesi, Riccardo De Bellis, con Andrea Sarti, anche loro su Porsche 911 RSr. Non passò poi inosservata la prestazione di Mauro Lenci, tornato dopo ben tredici anni al volante della sua amata Peugeot 205 GTI 1.9, portata alla quinta posizione finale, primo tra le vetture a due ruote motrici. 

L’edizione dell’anno scorso, invece, conobbe la riscossa di Alberto Salvini e la sua verde Porsche 911RSr, condivisa sempre con Tagliaferri. L’esperto driver di Siena riuscì ad imporsi su sei prove speciali delle sette in programma, un primato maturato nonostante una problematica di natura elettrica palesato nel secondo passaggio su “Gragnano”. Sangue freddo e forza rimasero scalfiti ed ecco dunque il successo sfuggitogli alla prima edizione, con il secondo assoluto tornato nelle mani di Gian Marco Marcori, di nuovo su Porsche, stavolta affiancato da Innocenti, limitato dalle bizze del cambio nel primo giro di prove e da una “toccata” accusata in occasione della penultima ripetizione alle Pizzorne. Podio chiuso dala Porsche 911 SC del comasco Luca Ambrosoli ed Aurelio Corbellini, autori di una prestazione che ha li ha visti costantemente a ridosso delle prime posizioni. Notevole il successo nel quarto raggruppamento di Giovanni Mori e Massimo Cesaretti, anche spettacolari con la loro BMW M3, mentre le magagne elettriche riscontrate già poco dopo il via alla Peugeot 205 GTI ebbe a limitare la prestazione di Mauro Lenci e Ronny Celli.

PROGRAMMA, LOGISTICA E PERCORSO RIVISTI SEGUENDO LE PRESCRIZIONI SANITARIE FEDERALI

Seguendo le prescrizioni Federali previste per la ripresa post Covid-19, l’organizzazione ha messo ovviamente mano al progetto di origine delle due gare, nel rispetto soprattutto di tutti i protocolli sanitari da adottare per la sicurezza attiva e passiva di tutti coloro che saranno coinvolti nell’evento. 

Il percorso prevede tre distinte prove speciali da ripetere 2 volte per un totale di 59,840 chilometri di distanza competitiva sul totale di 265,840 dell’intero tracciato. Ci si è ispirati, come già accennato, alla tradizione delle “piesse” lucchesi, che assicureranno spettacolo e agonismo.

Rispetto al recente passato, variato di poco il timing della gara, con partenza alle ore 12,31 di sabato 18 luglio da Lucca Fiere – Via della Chiesa XXXII mentre l’arrivo sarà dalle ore 21,15 nello stesso luogo. 

Il quartier generale dell’evento, quindi Direzione Gara, Segreteria e Sala Stampa, sarà ubicato nelle strutture di Lucca Fiere, la cui ampia area sarà anche quella del Parco Assistenza e dell’unico riordinamento previsto di metà gara.

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Info, iscrizioni, programma e materiali di gara: 

www.aciluccasport.it

www.coppacittadilucca.it

www.coppavillelucchesi.it