Automobile Club Lucca sempre più vicina alla base del motorsport: fino al 31 luglio al via l’elezione dei rappresentanti di concorrenti e conduttori

È un progetto ambizioso, maturato nell’interesse del motorsport “di casa”, quello che Automobile Club Lucca è pronto a condividere con i licenziati della provincia.

Fino alla mezzanotte di lunedì 31 luglio, infatti, tutti i possessori di licenze sportive concorrente o conduttore rilasciata da AC Lucca, saranno chiamati a esprimere la propria preferenza in merito all’elezione dei loro rappresentanti nella nuova commissione sportiva AC Lucca. Un’iniziativa strutturata all’insegna di quello che si prospetta come un continuo dialogo tra la base del motorsport lucchese e l’istituzione automobilistica.

Ogni conduttore o concorrente licenziato ha ricevuto alla propria casella mail, comunicata ad AC Lucca in sede di iscrizione, un form Google dove potrà esprimere la propria preferenza nella sezione territoriale di competenza tra le tre previste: Lucca, Mediavalle-Garfagnana e Versilia. Una procedura semplice e in linea con quanto richiesto in tema di privacy, veloce e assolutamente intuitiva; uno strumento che permetterà a ogni licenziato di far valere la propria opinione attraverso i rappresentanti eletti, profili che hanno promosso la propria candidatura attraverso un percorso che AC Lucca ha tracciato nel mese di luglio, con una serie di incontri aperti al pubblico avvenuti a Lucca, Massarosa e Puglianella.

Di seguito, i candidati a rappresentare i licenziati del settore rally nella commissione sportiva AC Lucca, distinti per sezione di appartenenza:

LUCCA – Alessio Lucchesi, Silvia Barsotti, Simone Di Giulio, Giovanni Mori

MEDIAVALLE-GARFAGNANA: Piero Taccini, Simone Marchi, Riccardo Lombardi

VERSILIA: Luca Ragghianti

La commissione sportiva sarà formata dal presidente, dal direttore e dal fiduciario AC Lucca, dai due presidenti delle associazioni di ufficiali di gara, dai presidenti di OSE e New Lucca Corse, titolari di licenza di organizzatori, da un rappresentante del settore kart, da un rappresentante del settore pista e da cinque rappresentanti del settore rally, due dalla sezione Lucca, due dalla sezione Mediavalle-Garfagnana ed uno dalla Versilia.

Entusiasta dell’iniziativa, voluta fortemente dai vertici di AC Lucca, il direttore Luca Sangiorgio: “con tanta forza di volontà, stiamo costruendo un’organizzazione che parta dalla base, un organo consultivo che supporterà l’Ente nelle scelte strategiche che riguardano il mondo del motorsport lucchese. Una scelta voluta per ridurre le distanze tra l’istituzione e la base, spesso oggetto di polemiche e fraintendimenti. Invito tutti i licenziati di AC Lucca in possesso dei requisiti richiesti ad esprimere la propria preferenza, confermandosi parte integrante di ogni iniziativa volta alla promozione del motorsport locale”.

58^ Coppa Città di Lucca: vittoria di Paperini-Fruini (Skoda Fabia Rally2)

Sono Thomas Paperini e Simone Fruini, i vincitori della 58^ Coppa Città di Lucca. Valida come quinto appuntamento della Coppa Rally di Zona 6, la gara organizzata da Automobile Club Lucca in sinergia con Maremmacorse 2.0 e New Lucca Corse ha visto prevalere l’equipaggio pistoiese sulla Skoda Fabia Rally2 Evo messa a disposizione da DP Autosport. Tornato al volante della vettura boema a distanza di due anni, il driver portacolori di Bluthunder Racing ha concretizzato una performance che lo ha visto primeggiare su tre dei sei passaggi in programma, precedendo la Skoda Fabia Rally2 del reggiano Gianluca Tosi, affiancato da Nicola Angilletta. Una sfida esaltante, di grandi contenuti tecnici, quella proposta dal vertice della classifica. Alle spalle del leader Paperini si era posizionato, nella prima metà proposta dal confronto, il locale Rudy Michelini. L’undici volte vincitore della gara, al volante della Citroën C3 Rally2 condivisa con Luca Spinetti, aveva accusato nelle prime prove speciali una scelta di gomme non congeniale, accusando – al parco assistenza di metà giornata – un ritardo da Paperini quantificato in tre secondi e mezzo. I tre passaggi conclusivi sulle prove speciali San Rocco, Tereglio e Boveglio hanno dato vigore, però, alle ambizioni di Gianluca Tosi, vincitore delle ultime due prove speciali ed autore del sorpasso sul driver locale, terzo assoluto. Quarti hanno concluso Gabriele Ciavarella e Michele Perna, su Skoda Fabia Rally2 Evo, al centro di una progressione valsa “le spalle” ai lucchesi Luca Pierotti e Manuela Milli, rallentati da un’uscita di strada della loro Skoda Fabia Rally2 Evo sulla terza prova speciale. Un leit motiv caratterizzato dalla presenza del marchio Skoda nella top-ten, protagonista anche nella sesta piazza occupata da Pierangelo Villa e Michael Adam Berni, con il pilota tornato al volante dopo un anno di inattività ed all’esordio sulla “Fabia Rally2”. Settima e prima tra le vetture a due ruote motrici, la Peugeot 208 Rally4 di Fabio Farina e Gabriele Zanni, presenti a Lucca per preparare al meglio il Rally di Roma Capitale, in programma nel prossimo fine settimana. Esaltante, il confronto tra Fabio Farina e Christopher Lucchesi, anch’egli interprete di una Peugeot 208 Rally4. Una tattica volta alla prudenza nelle fasi iniziali ha costretto il pilota di Bagni di Lucca ad un prosieguo di gara decisamente più aggressivo, efficace ma non risolutivo nel colmare un gap quantificato, all’arrivo, in un solo secondo e mezzo dal diretto avversario. Primato tra i piloti Over 55 per il massese Giorgio Sgadò, affiancato da Giuseppe Bernardi sulla Skoda Fabia Rally2, nona assoluta. A chiudere la classifica dedicata alle prime dieci posizioni sono stati Daniele Silvestri e Leonardo Marraccini, equipaggio che ha confermato le buone sensazioni destate dal precedente appuntamento della Coppa Rally di Zona in merito all’utilizzo della Peugeot 208 Rally4. 

A regalare alla 58^ Coppa Città di Lucca un respiro internazionale è stata la presenza di equipaggi stranieri, dal romeno Bogdan Cuzma, ritirato per una “toccata” della sua Skoda Fabia Rally2 al diciottenne svedese Mille Johansson, quindicesimo assoluto ed impegnato sulla Peugeot 208 Rally4 in vista dell’appuntamento europeo proposto dal Rally di Roma Capitale. La 58^ Coppa Città di Lucca è stato appuntamento valido per il Premio Rally Automobile Club Lucca, serie provinciale giunta alla sua diciottesima edizione.

Numeroso, il pubblico accorso sulle prove speciali e negli spazi proposti dal Lucca Motor Village, area adiacente la pedana di partenza ed arrivo della gara, ambientata in Piazzale San Donato. A caratterizzare l’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione comunale e “sposata” da Automobile Club Lucca sono state le sezioni Expo, con ampia esposizione di auto d’epoca e sportive, Merchandising, Games, la sezione interattiva con simulatori e Tastings, con degustazioni enogastronomiche tipiche del territorio. 

Le prove speciali della Coppa Città di Lucca: San Rocco, Tereglio e Boveglio a decidere la 58^ edizione

Cresce il fermento, a meno di venti giorni dalla partenza della 58^ Coppa Città di Lucca, quinto atto della Coppa Rally di Zona 6 organizzato da Automobile Club Lucca in sinergia con Maremmacorse 2.0 e New Lucca Corse. Poco meno di sessantatrè chilometri, distribuiti sulle tre prove speciali in programma nell’intera giornata di domenica 23 luglio, che hanno più volte recitato un ruolo di primo piano nel contesto rallistico nazionale. Fondi che garantiranno ai partecipanti varietà di caratteristiche e grande selettività, approfonditi nella disamina di Massimiliano Bosi, fiduciario provinciale di A.C. Lucca. 

San Rocco – km 11,30

PS 1-4 

“La speciale parte dal tornante a sinistra, dopo il centro abitato di Pescaglia. I primi quattro chilometri sono in salita, quella che si presenta ai piloti è una carreggiata medio larga dove la guida del pilota, la cura delle traiettorie faranno la loro parte. In questo tratto vi sono alcuni allunghi veloci, prima di arrivare allo scollinamento e ad una discesa veloce, particolare che agevolerà chi ha confidenza e padronanza della vettura, permettendo di staccare dopo gli altri. Si tratta di due chilometri e trecento metri che portano all’inversione e, successivamente, al famoso guado di San Rocco. Inizia poi un tratto di circa quattro chilometri dove la carreggiata si restringe; lì l’attenzione dovrà essere alta perché saranno collocati diversi anti taglio. Parliamo di un tratto guidato dove c’è poco da inventarsi. Dalla chiesa di Focchia fino all’arrivo il ritmo cambia leggermente, aumenta la velocità e la strada si allarga un po’. La capacità di guida, quella di frenare all’ultimo, la sensibilità, saranno elementi in grado di fare la differenza. È una prova speciale classica della Coppa Città di Lucca e siamo felici di averla reintrodotta, dando soddisfazione ai nostri licenziati”. 

Tereglio – km 9,59

PS 2-5

“Parliamo di una prova distintiva del Rally Il Ciocco, per quanto riguarda la Coppa Città di Lucca possiamo parlare di una novità. È molto difficile, risulterà selettiva soprattutto per quanto riguarda il tratto stretto e molto guidato che la caratterizza nella maggior parte del chilometraggio. Posizioneremo diversi anti taglio pertanto, a differenza dei precedenti suoi svolgimenti, credo che la variante sporco sia ridotta. I nostri concorrenti avranno la possibilità di correre su un asfalto mediamente pulito. I primi tre chilometri e mezzo portano le vetture verso una salita veloce ed in parte guidata fino al bivio di Gromignana dove si entra in un tratto ben più stretto, si comincia a scendere per altri due chilometri arrivando alla famosa inversione del bivio di Tereglio. Lì lo spettacolo è assicurato e saranno previste zone adibite ad accogliere il pubblico. Da quel punto e fino alla conclusione della prova, per circa nove chilometri e seicento metri, ha inizio un tratto stretto molto guidato e che vedrà la presenza di anti taglio, quindi senza particolari condizioni di sporco e di conseguenti rotture meccaniche legate ad uscite di strada. Parliamo di una prova che permette, rischiando un po’ di più, di fare la differenza”. 

Boveglio – km 10,51

PS 3-6

“Mi piace molto, per questa edizione abbiamo invertito il senso di percorrenza. Parte subito dopo l’abitato di Benabbio con i primi cinque chilometri e settecento metri espressi da una salita molto veloce fino al centro abitato di Boveglio da cui, successivamente e per i restanti cinque chilometri, ha inizio una discesa altrettanto veloce e molto guidata. Anche in questo caso, la cura della traiettoria saprà fare la differenza, la confidenza con la vettura e con le gomme garantirà quel plus che serve per staccare gli avversari. È bella quanto difficile, credo che – come nelle passate edizioni – questa prova lascerà il segno sulle classifiche”. 

La fase di iscrizione alla 58^ Coppa Città di Lucca resterà aperta fino a mercoledì 12 luglio. Informazioni disponibili sul sito ufficiale della manifestazione, all’indirizzo https://www.coppacittadilucca.it