Bentornata Mille Miglia!

Nonostante la pioggia e le limitazioni previste per contenere la diffusione del contagio da COVID-19, la 1000 Miglia è tornata a scaldare il cuore di Lucca. E l’ha fatto, sotto l’organizzazione di Aci Lucca con la collaborane delle associazioni e di tutte le istituzioni coinvolte, lasciando la sua scia rossa fiammante su tutto il territorio provinciale, da Altopascio – la porta di ingresso nella Piana lucchese, fino a Lucca, con il passaggio sulle Mura, per poi proseguire in direzione Versilia, con Viareggio, Pietrasanta e Forte dei Marmi.

Le oltre 400 auto storiche sono entrate nel territorio della provincia di Lucca intorno alle 15.30, hanno attraversato il cuore di Altopascio, passando proprio sotto la Smarrita, e hanno poi proseguito in direzione Lucca, salutando Montecarlo, Capannori e Porcari. A Lucca le auto storiche sono entrate da Porta Elisa per poi percorrere le Mura in senso antiorario fino al Caffè delle Mura: di qui sono scese in via Carrara e sono uscite da Porta San Pietro. Ancora i viali di Cironvallazione fino a porta Santa Maria, quindi via di Sant’Alessio e poi Sarzanese verso il Quiesa, dal quale hanno raggiunto prima Massarosa, poi Viareggio, con un’accoglienza particolare sui viali a mare e infine Camaiore, Pietrasanta e Forte dei Marmi.

Come sempre, a precedere la Mille Miglia c’è stato il Ferrari Tribute, il corteo di 80 Cavallini Rampanti che hanno fatto da apripista alla Freccia Rossa, per poi sostare sulle Mura, nei pressi del Real Collegio: qui, infatti, i piloti hanno avuto la possibilità di ristorarsi con il pranzo offerto da Aci Lucca e da Il Cuore, la gastronomia simbolo della città.

Non a caso la 1000Miglia è la corsa più bella del mondo, che da sempre attira campioni e vip. Anche quest’anno, infatti, la corsa ha richiamato l’attenzione di personaggi famosi: Tommaso Trussardi, Cristina Parodi e Chiara Giallonardo. 

IL PREMIO RALLY AUTOMOBILE CLUB LUCCA LANCIA LA “VOLATA”

Tre appuntamenti al termine ed una manciata di punti ad alimentare le aspettative di una nutrita schiera di pretendenti al titolo. Il Premio Rally Automobile Club Lucca ha ufficializzato – a conclusione del Rally di Casciana Terme – una situazione di classifica che sta confermando il proprio blasone, quello di una serie che, nelle sue quindici edizioni, ha messo al primo posto i contenuti.

A comandare la classifica piloti ben due protagonisti del panorama rallistico regionale, con Alessandro Bravi in recupero grazie alla partecipazione al Rally di Casciana Terme ed alla conseguente prima posizione conquistata in classe N2 al volante della Peugeot 106. Un primato “in condivisione” con Emanuele Danesi, assente sulle strade della provincia di Pisa ma salito alla ribalta delle cronache sportive visto l’utilizzo della nuova Ford Fiesta Rally 4, esemplare con il quale ha imbastito la programmazione 2020. Ad un solo punto di ritardo, quindi con ampie prospettive di vittoria, la “first lady” della Zona 6 Luciana Bandini, con la sua Renault Clio Williams classificata terza tra le vetture 2000 di Gruppo A sull’asfalto di Casciana Terme.

Situazione simile, quindi di assoluta incertezza, anche per quanto riguarda la classifica “navigatori” con Alessio Pellegrini solo al comando ma con sole quattro lunghezze di vantaggio su ben due inseguitori “appaiati” nel tentativo di prendersi la leadership: Cinzia Maddaleni, copilota di Alessandro Bravi e Andrea Sarti, codriver compartecipe della programmazione sportiva di Emanuele Danesi, assente a Casciana Terme.

Il Rally di Casciana Terme ha garantito ai partecipanti iscritti alla serie promossa da Aci Lucca la possibilità di conquistare punti fondamentali nel momento decisivo della stagione, particolare confermato dal recupero di Cinzia Maddaleni, concreta nello sfruttare pienamente il forfait del leader Alessio Pellegrini.

Le classifiche femminili vedono, al momento, Luciana Bandini primeggiare tra i piloti e Cinzia Maddaleni tra i navigatori mentre, tra i protagonisti del confronto “Under 25”, a sorridere sono ancora Christopher Lucchesi e Tania Bernardi, rispettivamente “primattori” nel confronto piloti e copiloti. Il Premio Rally Automobile Club Lucca attende i suoi protagonisti agli ultimi tre appuntamenti in programma, il Trofeo Maremma del 25 ottobre, il Rally Day di Pomarance ed il gran finale, come ogni anno in programma sulle strade del Ciocchetto Event, a conclusione della stagione sportiva nazionale.

La 1000 Miglia torna a Lucca

Il conto alla rovescia ormai è iniziato: l’appuntamento con la 1000 Miglia è fissato per sabato 24 ottobre. La corsa più bella del mondo torna a Lucca. Un evento che, a differenza del passaggio del 2018, dovrà quest’anno tenere conto delle normative vigenti in materia di contenimento del contagio da Covid-19, ma che assicurerà a tutti gli appassionati momenti di grande emozione e la solita, attesa, bellezza delle centinaia di macchine d’epoca che coloreranno il territorio della provincia di Lucca.

«La volontà – commentano i vertici di Aci Lucca, il presidente Luca Gelli e il direttore Luca Sangiorgio – è quella di offrire alla città e ai partecipanti della 1000 Miglia un momento di festa. Lucca accoglierà come sempre al meglio gli equipaggi che sfileranno in tutta la provincia, con un momento di particolare rilevanza previsto per il pomeriggio del sabato. A Lucca, infatti, sosterà il Ferrari Tribute, la storica sfilata di Cavallini Rampanti che anticipa la 1000 Miglia. Sarà una vera e propria sfilata, un’occasione immersiva dove ammirare la bellezza dello stile e del design italiano, amato, riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Anche quest’anno organizzeremo per loro il pranzo nei bellissimi chiostri del Real Collegio e  grazie alla collaborazione e alla professionalità de Il Cuore, la gastronomia simbolo di Lucca, che proporrà ai partecipanti del Ferrari Tribute un ristoro con i prodotti tipici locali. Una collaborazione che ci rende molto orgogliosi, perché nella valorizzazione del territorio vogliamo sempre porre l’accento sulle eccellenze che abbiamo e che vogliamo far conoscere il più possibile».

LA 1000 MIGLIA. Le 400 auto della Freccia Rossa entreranno nel territorio lucchese da Altopascio, attraverseranno Montecarlo, Porcari, Capannori ed entreranno nel centro storico da Porta Elisa. La corsa percorrerà, poi, via Elisa, via del Fosso e salirà sulle Mura Urbane dalla rampa del Baluardo San Regolo. Scenderà all’altezza del Caffè del Mura e attraverserà via Vittorio Veneto, piazza Napoleone (dove saranno effettuati i controlli a timbro e orario), via Beccheria, piazza San Michele, via Calderia e piazza San Salvatore per dirigersi verso piazza Anfiteatro, passando per via Cesare Battisti, via San Giorgio e via Fillungo. Dall’Anfiteatro passerà infine in piazza San Frediano in direzione piazza Santa Maria per uscire dal centro storico e dirigersi verso la Versilia. La corsa proseguirà poi attraversando i comuni di Massarosa, Camaiore, Viareggio, Pietrasanta e Forte dei Marmi.

La prima auto della 1000 Miglia è attesa per le 16.50 e l’ultima passerà intorno alle 19.50.

Ad anticipare le 400 storiche, saranno le 80 Ferrari del Ferrari Tribute. A partire dalle 14.45 e fino alle 16.45 circa, il lungo corteo di auto sosterà sulle Mura nei pressi del Real Collegio, dove i partecipanti avranno la possibilità di consumare il pranzo offerto da Aci Lucca e Il Cuore Gastronomia.

Ecco nel dettaglio le vie che saranno attraversate dalla 1000 Miglia:

Altopascio: via Romana, piazza Umberto I, via Cavour, piazza della Magione, piazza Bettino Ricasoli (controllo timbro), via San Jacopo, viale Europa, via Mammianese Sud, via Mammianese Nord, via di Montecarlo, via del Marginone;

Montecarlo: via del Marginone, via della Contea, via Roma, via Nuova, SP31 via di Montecarlo, SP3 via Romana Est;

Porcari: SP 3 via Romana Est, via Roma, via del Centenario, SP23 strada Romana;

Capannori: SP23 strada Romana, via Romana, via del Popolo, via Cardinale Alfredo Pacini, via dei Colombini, via don Aldo Mei, piazza Aldo Moro, via Martini Lunatesi, via del Casalino, SR435 via Pesciatina;

Lucca: SR435 via Pesciatina, viale Castruccio Castracani, porta Elisa, via Elisa, via del Fosso, rampa Baluardo San Regolo, via delle Mura Urbane, Baluardo San Donato (prove cronometrate), Antico Caffè delle Mura, via Vittorio Veneto, piazza Napoleone (controllo timbro e controllo orario), via Beccheria, piazza San Michele, via Calderia, piazza San Salvatore, via Cesare Battisti, via San Giorgio, via Fillungo, piazza degli Scalpellini, piazza dell’Anfiteatro, via dell’Anfiteatro, via Fillungo, piazza San Frediano, via della Cavallerizza, piazza Santa Maria, porta Santa Maria, via Barsanti e Matteucci, via Galileo Galilei, SP1 strada Lucca Camaiore, SP1 ponte sul fiume Serchio, SP24 via di Sant’Alessio, SR439 via Sarzanese;

Massarosa: SR439 via Sarzanese, SP5 via di Montramito;

Viareggio: SP5 via di Montramito, viale Mario Tobino, largo Mario Monicelli, cavalcaferrovia Giuseppe Lombardi, piazza Santa Maria, via Regia, via Rosolino Pilo, piazza Garibaldi, piazza Massimo D’Azelio, viale Daniele Manin, piazza Giuseppe Mazzini, viale Guglielmo Marconi, piazza Maria Luisa, piazza Raffaello Brizzi (controllo orario e controllo timbro), viale Alfredo Belluomini, ponte sul fosse dell’Abate;

Camaiore: ponte sul fosse dell’Abate, viale Cristoforo Colombo, viale Sergio Bernardini;

Pietrasanta viale Roma;

Forte dei Marmi: viale della Repubblica, viale Italico.

Premiazioni “lucchesi” per la Coppa Italia Rally 6^ zona

Sono prevalentemente lucchesi (12 su 19) i piloti e i navigatori che martedì 29 settembre sono stati premiati per la Coppa Italia Rally 6^ Zona Toscana – Umbria.

La cerimonia si è svolta nei locali dell’Aci Lucca, in via Catalani, 59 e, nonostante le restrizioni imposte dalle misure di contenimento anti-Covid 19, ha significato tanto, sia per l’ente che per i premiati.

«Su 19 riconoscimenti, 12 restano a Lucca, vanno cioè a piloti e a navigatori licenziati Aci Lucca – commenta il fiduciario sportivo Aci Lucca, Massimiliano Bosi, che ha consegnato i premi insieme a Luca Rustici, fiduciario regionale per Aci Sport e a Luca Sangiorgio, direttore Aci Lucca –. Una conferma che la nostra è una terra di motori, di appassionati, di velocisti. Una terra che forma piloti e navigatori competenti a tutti i livelli e in tutte le classi. Per Aci Lucca è ovviamente un orgoglio e una soddisfazione vedere un bacino di atleti motoristici così ricco. Una famiglia che anno dopo anno si amplia e si rinforza, grazie al nostro impegno, ma soprattutto grazie alla passione che viene messa in ogni gara, ogni competizione, ogni evento».

Ecco, dunque, il dettaglio delle premiazioni. Il primo premio assoluto per la classe R5 è andato a Fabio Pinelli, seguito al secondo posto dalla coppia Luca Pierotti e Manuela Milli, entrambi lucchesi.  Terzo posto per un altro lucchese, Pierluigi Della Maggiora.

Ancora due trofei che restano in casa: quello per la classe N1 assegnato ad Augusto Favero e Nicola Perrone, già vincitori anche del 14° Premio Rally Automobile Club Lucca per la stessa classe, e quello per la classe N2 che va Giulia Serafini, vincitrice anche del premio per la classe femminile, e ad Andrea Matteucci.

Sono, invece, Leonardo Santoni e Umberto Butelli i vincitori della classe N3 e i lucchesi Enzo Oliani e Mirko Piazzini per la classe A0. Diviso tra Lucca e Pisa, invece, il primo posto per la Super 1600 assegnato a Gianni Lazzeri e Massimo Cesaretti. E ancora: vince la R2B Lorenzo Nesti, mentre Claudio Fanucchi si aggiudica la prima posizione per la R3C. Gradino più alto del podio per l’Under 25, infine, per Matteo Ciolli. Il premio dedicato alle scuderie è stato assegnato al Jolly Racing Team.